
. Luci, musica e aromaterapia nella stanza multisensoriale,. basata sul metodo Snoezelen, progettata per stimolare i cinque sensi di. persone con fragilità o disabilità per favorire il benessere psicofisico
Il Centro diurno Accanto di Crevalcore, gestito dalla Cooperativa sociale Cadiai, si arricchisce di un nuovo e innovativo spazio dedicato alle persone inserite ma che verrà aperto anche ai familiari, ai caregiver e al territorio. È la stanza multisensoriale basata sul metodo Snoezelen, inaugutata ieri nel corso dell’open day organizzato nella settimana in cui cade la ‘Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità’ nella struttura di via Matteotti. La stanza Snoezelen - la seconda realizzata da CadiaI dopo quella della Casa delle Abilità di Calderara - è uno spazio progettato per stimolare i cinque sensi attraverso un ambiente modulabile che combina luci soffuse, musica rilassante, aromaterapia e materiali tattili. Questo approccio, particolarmente indicato per persone con fragilità o disabilità, ha l’obiettivo di favorire il benessere psicofisico e ridurre lo stress. Gli elementi multisensoriali, con l’aiuto delle operatrici e degli operatori, creano esperienze positive in grado di alleviare la tensione e l’ansia, favorire la consapevolezza corporea e il miglioramento delle competenze sociali con riflessi sulla qualità della vita.
Il nuovo spazio del Centro Accanto è frutto di un percorso condiviso tra famiglie, associazioni di volontariato e istituzioni locali che hanno contribuito alla sua realizzazione con raccolte fondi, pranzi di beneficenza, eventi come il Festival ‘Nuovi Orizzonti Inclusivi’, oltre a donazioni private e finanziamenti pubblici, come il Fondo Regionale per l’inclusione delle persone con disabilità.
Erano presenti al taglio del nastro, il sindaco di Crevalcore e Presidente dell’Unione Terre d’Acqua, Marco Martelli, il direttore sanitario di Ausl Distretto Pianura Ovest , Francesca Santoro, il direttore Unico di Asp, Nicolò Melotti e la presidente Cadiai, Giulia Casarini.