Capodanno Cinese, l'addio all'anno del Topo nella ricetta del ristorante Pagoda

Bologna, 12 febbraio 2021 - Benvenuto anno del Bue, addio anno (funesto) del Topo. Inizia oggi in Cina, in concomitanza con la Festa di Primavera, il nuovo anno, con festeggiamenti che si protrarranno per 15 giorni, fino alla Festa delle Lanterne. In casa di Huang Tianer, per gli amici Dis, proprietaria col marito cuoco Zhang Linfeng del ristorante La Pagoda, ieri si è salutato il vecchio anno, guardando una nota trasmissione sulla tv nazionale cinese, CCTV, una kermesse di spettacolo come ci sarebbe da noi, quello che rimane di festeggiamenti che quest’anno, come quello scorso, non ci sono stati. Oggi è Capodanno e non resta che preparare alcune specialtà che sono imprescindibili per augurarsi fortuna, pace e prosperità.

Dis, che abita in Bolognina da tanti anni e che gestisce La Pagoda in via dell’Arcoveggio, è originaria di Wenzhou, nel sud della grande nazione, ma, come spiega, la ricetta simbolo del Capodanno arriva da Pechino, sinonimo del nostro Paese nel mondo, ed è rappresentata dai ravioli di carne. Nel sud, invece, da dove arrivano piatti molto noti come l’involtino primavera o il riso alla cantonese, le specialità da portare in tavola seguono soprattutto un ricettario declinato per 8 punti, tra cui suono (la pronuncia del piatto), equilibrio, purezza, forma e colore. Devono promuovere l’abbondanza, la fortuna, naturalmente.

"Quindi – racconta Dis – tovaglia, bastoncini e piatti porta pietanze devono essere rossi, il pollo, lo stinco di maiale e l’anatra devono essere serviti interi, alcuni piatti devono ricordare un fiore, nella forma o nelle decorazioni". Il piatto speciale, in questo caso, è uno gnocco che sembra un bastoncino, perché nella sua pronuncia (gnocco=niangao) la pronuncia risuona anche come "ogni anno più alto". Tra i 10 piatti proposti, portati insieme in tavola a formare un cerchio, il taro, tubero simile alla patata la cui pronuncia ha il suono della parola "abbondanza" e il tofu, dal colore bianco, che sa di purezza.

Ecco la ricetta per i ravioli di carne al vapore (Jaozi)

 Per circa 70 ravioli: 400gr di farina, 1gr di sale, 192 gr di acqua Per il ripieno: 500 gr di macinato di maiale, 30g di cavolo cappuccio e 30 gr di cipolla, salsa di soia, sale, zucchero, vino di riso e salsa d’ostrica. Per fare la sfoglia: impastate la farina con l’acqua fino a formare un impasto liscio e omogeneo. Formate una palla, ricopritela con la pellicola e lasciatela riposare per 30 minuti. Mentre la pasta riposa mettete in un mixer gli ingredienti per il ripieno. Per dare la forma può aiutare acquistare uno stampino per piccoli panzerotti.  

b.c.