Bologna, via al censimento permanente su 5.500 nuclei familiari

Tornerà anche la possibilità per i cittadini di compilare online il questionario

Il censimento (foto repertorio)

Il censimento (foto repertorio)

Bologna, 28 settembre 2018 - Il censimento cambia faccia anche a Bologna e diventa “permanente”: per la prima volta avrà cadenza annuale, invece che decennale. Un mutamento in linea con i regolamenti europei e con la nuova legislazione nazionale del 2018. Tornerà la possibilità per i cittadini - l’ultima volta fu nel 2011 - di compilare online il questionario. Il censimento si svolgerà, infatti, tramite due rilevazioni: una areale e una “a lista”.

Su un totale di 5.500 nuclei familiari, 4.400 saranno oggetto della rilevazione “a lista” (basta su un campione rappresentativo) e potranno compilare in autonomia il modulo sul sito web: le famiglie riceveranno per posta una lettera dell’Istat con tutte le indicazioni e le credenziali per accedere al canale online, aperto da lunedì 8 ottobre a mercoledì 12 dicembre. Inoltre, da giovedì 8, novembre operatori comunali (telefonicamente) e rilevatori (a domicilio) cominceranno a contattare le famiglie inadempienti per invitarle a compilare il questionario: se rintracciabili telefonicamente, utilizzando le utenze fornite dagli archivi Istat, il Comune le inviterà a compilare il questionario via telefono.

In alternativa il rilevatore andrà a domicilio per condurre l’intervista, che si svolgerà con l’ausilio di un apposito tablet. Le rilevazioni si concluderanno il 20 dicembre. Le restanti 1.100 famiglie saranno oggetto della rilevazione areale, che sarà condotta su un campione di 157 indirizzi e vedrà in campo 63 rilevatori, tutti dipendenti comunali, muniti sia di tesserino ad hoc sia del badge del Comune. La sicurezza del riconoscimento sarà quindi un elemento prioritario.

In ogni numero civico compreso nel campione dei 157 indirizzi, da lunedì 1 ottobre a lunedì 8 ottobre verrà affissa una locandina che informerà tutte le famiglie del condominio dell’arrivo del rilevatore per il censimento. In tutte le buchette verrà poi inserita una lettera dell’Istat con tutti i dettagli sulle operazioni di rilevazione ed eventualmente il biglietto da visita del rilevatore per fissare un appuntamento. Da martedì 9 ottobre i rilevatori cominceranno a suonare ai campanelli delle famiglie che risiedono agli indirizzi prescelti e le intervisteranno sottoponendo loro le domande del questionario. Il rilevatore/intervistatore inserirà le risposte, come detto, utilizzando un tablet e alla fine dell’intervista, su richiesta, rilascerà una ricevuta. La rilevazione areale si concluderà venerdì 23 novembre.

Il Comune ricorda a tutti che il Censimento è un diritto e un dovere invitando i cittadini a prenderne parte nelle modalità elencate e seguendo le tempistiche, per non incorrere in eventuali sanzioni o ulteriori “fastidi” necessari per il suo completamento. “Un cambiamento importante che permetterà di avere dati sempre più precisi e dettagliati della nostra popolazione - commenta Davide Conte, assessore al Bilancio -. Il tutto, con un avanzo positivo per il comune, grazie alla netta riduzione di costi e tempistiche”.

“La decisione nasce in linea con le direttive europee - aggiunge Conte -, ma anche per rispondere a quei cambiamenti continui e significativi che la popolazione sta vivendo sempre più negli ultimi anni”.

 

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