REDAZIONE BOLOGNA

Convention annuale, ultima giornata di lavori

La XV Convention del Consorzio Nazionale CGM a Bologna si concentra sulla necessità per le cooperative sociali di ridefinire la propria direzionalità per affrontare le sfide future, puntando su investimenti nel capitale umano, sostenibilità, cultura e innovazione. Esperti come Alessia Borrelli di Gruppo Assimoco sottolineano l'importanza di una trasformazione dell'economia verso il sociale.

Convention annuale, ultima giornata di lavori

Continua al DumBo di Bologna la XV Convention del Consorzio Nazionale CGM. "Le cooperative sociali devono darsi una nuova direzionalità per diventare veri protagonisti del futuro. Quello che siamo ora non basta ad affrontare le sfide di oggi – ha affermato in apertura la presidente Giusi Biaggi –. Il nostro potenziale è più ampio di ciò che abbiamo espresso fino ad ora. E sono quattro i pilastri sui cui lavorare: un nuovo investimento nel capitale umano, una sostenibilità perseguita per tutti, la cultura come leva trasformativa dell’impresa sociale, l’innovazione emergente". Le ha fatto eco Alessia Borrelli, responsabile persone, cultura e sostenibilità di Gruppo Assimoco, intervenuta sulla necessità di supportare una trasformazione di tutta l’economia verso il sociale: "Questa esigenza implica un ruolo differente dell’attore ‘impresa’ all’interno di un diverso sistema o spazio economico per il sociale. Gruppo Assimoco, in qualità di attore del comparto finanziario, si pone come abilitatore di questa trasformazione". Oggi la giornata conclusiva dei lavori che vedranno la presenza anche dell’economista Stefano Zamagni e del teologo Vito Mancuso (foto).