Crespellano, meno rischi per i pedoni sulla Bazzanese

Spostate le fermate del bus, ora in corrispondenza del sottopasso ferroviario

Il cantiere per la costruzione del marciapiede sulla Bazzanese. Nel tondo, il sindaco Daniele Ruscigno

Il cantiere per la costruzione del marciapiede sulla Bazzanese. Nel tondo, il sindaco Daniele Ruscigno

Bologna, 20 novembre 2016 - Ci sono voluti tre anni, ma infine è assai probabile che il prossimo 6 dicembre, terzo anniversario della tragica morte del 17enne Davide Canella, l’attraversamento ferroviario nel centro di Crespellano sia reso più sicuro. Sono infatti vicini alla conclusione i lavori di spostamento delle fermate del bus lungo la Bazzanese, in corrispondenza dell’ex capoluogo del territorio oggi confluito nel neo Comune di Valsamoggia.

Più precisamente, come ha scritto il sindaco Daniele Ruscigno: "... la fermata del bus in direzione Bazzano (lato stazione) sarà anticipata di circa 160 metri in corrispondenza dall’accesso pedonale al sottopasso ferroviario. Mentre la fermata in direzione Bologna sarà posticipata di circa 60 metri in corrispondenza del parcheggio antistante la farmacia. Le modifiche si sono rese necessarie per convogliare tutto il flusso pedonale, da e per il centro, verso il sottopasso ferroviario esistente in adiacenza alla stazione dei treni, così da rendere più sicuri e affidabili gli attraversamenti più importanti".

Un cantiere da 60mila euro che va a sanare quello che era forse uno dei più importanti elementi di insicurezza del movimento dei pedoni ed in particolare dei tanti studenti che il mattino (come lo sfortunato Davide Canella, che venne travolto dal treno alle prime luci dell’alba del 6 dicembre 2013 mentre tentava di attraversare i binari nonostante le sbarre abbassate), devono fare un percorso ad alto rischio per raggiungere la fermata del treno o dell’autobus.

Una situazione che aveva evidenziato a più riprese lo zio di Davide, Anselmo Carletti, che poche settimane dopo la disgrazia chiese a Tper e al sindaco di mettere in sicurezza quegli attraversamenti prima che si verificassero altre disgrazie. Ora, a distanza di tre anni, il passaggio a livello è ancora lì, e spesso si notano ancora ragazzi che, incuranti delle sbarre abbassate, attraversano i binari nonostante il Comune di Valsamoggia abbia installato delle grate che rendono più difficile la pericolosa traversata.

Da quasi un mese è invece iniziato il cantiere stradale che fra pochi giorni dovrebbe concludere l’intervento più rilevante: ovvero lo spostamento delle due fermate dell’autobus al livello del sottopasso della stazione. Obiettivo di sicurezza: fare un marciapiede anche sul lato settentrionale della Bazzanese e convogliare il flusso di pedoni da e per le fermate dell’autobus attraverso il sottopasso che attraverso la stazione mette in collegamento le due parti dell’abitato tagliato in due da provinciale e ferrovia.

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