Donini ’blinda’ Bordon "Il dg non è in uscita, è uno dei punti di forza"

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"Non ho alcun elemento per considerare il direttore Paolo Bordon in uscita e anzi ritengo che sia uno dei punti di forza del nostro sistema sanitario regionale".

A Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la salute, abbiamo chiesto di fare chiarezza sulla possibile partenza del direttore generale dell’Azienda Usl in direzione Veneto, perché ritenuto uno dei ’papabili’ per ricoprire il posto di direttore della Sanità regionale, che sarà lasciato scoperto a fine anno da Luciano Flor, quando andrà in pensione.

Donini, quindi, non solo ’blinda’ Bordon, ma coglie anche l’occasione per fare un plauso al manager. "Con Bordon sto lavorando quotidianamente in modo molto proficuo. Se sono stupito delle voci arrivate dal Veneto? No, non sono sorpreso che si possa fare il suo nome, ma non mi risulta che possa lasciare l’Emilia-Romagna", risponde con convinzione l’assessore.

In questi giorni l’eventuale trasferimento del numero uno dell’Ausl, arrivato sotto le Due Torri a luglio di due anni fa, ha tenuto banco nelle conversazioni tra gli addetti ai lavori.

d. b.

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