Bologna, nel doppiofondo della valigia farmaci illegali simili al Viagra: anziano nei guai

Bologna, 1 marzo 2024 – Sequestrati, nell’ultimo mese, all’aeroporto Marconi di Bologna oltre 2700 medicinali e 600 cosmetici illegali, in quattro distinte operazioni di servizio operate dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nei confronti di passeggeri in arrivo da Paesi extra Ue.

Nello specifico, un passeggero italiano ultraottantenne, in arrivo da Bangkok, aveva ricavato, nel bagaglio che portava al seguito, un doppiofondo, al cui interno erano occultati 384 compresse e 400 bustine di medicinali (contenenti i principi attivi Sildenafil e Tadalafil, utilizzati nel trattamento della disfunzione erettile e contenuti comunemente in farmaci come Viagra e Cialis), di fabbricazione indiana.

L’introduzione di farmaci sul territorio nazionale senza le prescritte autorizzazioni dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) è vietata; pertanto, tutti i prodotti rinvenuti sono stati sequestrati e sono scattate le denunce per quattro passeggeri.

L’attività rientra nel quadro di un più ampio piano di intensificazione dei controlli in materia di sicurezza dei prodotti: “l’acquisto di medicinali al di fuori dei circuiti ufficiali pone in serio pericolo la salute degli utilizzatori, in quanto tali prodotti, non certificati e non autorizzati dalle competenti Autorità sanitarie, sono soggetti al rischio di essere alterati o modificati rispetto agli equivalenti farmaci originali oppure possono contenere percentuali di principio attivo diverse da quelle consentite nel nostro Paese”, danno sapere Finanza e Agenzie delle Dogane.