Il centro giovanile e il parco ancora bersaglio dei baby-vandali

Nell’area verde sono state danneggiate le panchine. La rabbia dei residenti: "Il Comune potenzi la videosorveglianza"

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di Claudio Bolognesi

Nuovo raid al centro giovanile di via Tosi e, sotto la lente, c’è una banda di giovani vandali che imperversa anche ad Osteria Grande.

Prosegue quindi la striscia di episodi di danneggiamento che vede al centro gruppi di giovani sia nel capoluogo che nella popolosa frazione di Osteria Grande. Appena un paio di settimane fa si era verificato un blitz distruttivo al centro giovanile di Castel San Pietro, concluso con il risultato di arredi rovesciati, materiale delle varie stanze gettato con sprezzo a terra, due plafoniere danneggiate gravemente. Un raid che aveva scosso i castellani ma anche le stanze del Palazzo, con il sindaco Tinti che aveva parlato di "gesto che ci lascia esterrefatti, uno sfregio alla comunità".

Ebbene, a distanza di pochi giorni, la banda di delinquenti ha agito nuovamente prendendo di mira lo stesso centro giovanile. Minori questa volta i danni, ancor maggiore se possibile la preoccupazione per il ripetersi di un episodio che resta di sfregio, come lo ha definito il sindaco, "anche e soprattutto verso coetanei, e questo è qualcosa che colpisce ancora di più negativamente". Il sindaco aveva anche aggiunto che "purtroppo non è presente nella struttura l’allarme".

" C’era un progetto che avevamo presentato per la riqualificazione di tutta l’area e che non ha ottenuto i finanziamenti – aveva spiegato Tinti –. Ora vedremo di installare un dispositivo anti-inclusione collegato con le forze dell’ordine".

I giovani delinquenti, evidentemente, hanno anticipato la ‘mossa’ del comune.

Un’altra situazione preoccupante insiste anche ad Osteria Grande, come segnalato in un lungo post nella pagina Facebook "Castello Report".

Ad essere preso di mira da una banda di giovanissimi (sull’età non ci sono dubbi, viste le foto scattate da alcuni cittadini e in parte postate a corredo di un post), il parco Noris Rambaldi, anche se episodi di danneggiamenti e vandalismo hanno colpito anche altre zone della frazione nelle ultime settimane.

Nel parco, già bersaglio nel recente passato di atti di rara stupidità come l’abbattimento di un lampione, il gruppo di giovani ripresi dalla fotocamera si è ’divertito’ a rompere panchine e ad usare pezzi delle stesse per tentare di rompere un cestino della spazzatura, eseguendo poi arrampicate sui giochi destinati ai bambini. "Con una telecamera si sarebbe potuto evitare tutto questo", è la chiosa finale del post, seguito e commentato da diversi castellani indignati per quanto successo e per l’impunità di un gruppo che, in molti dicono, "qui tutti conoscono".

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