Incendio al carcere minorile del Pratello, proteste dei sindacati: "Riempito a dismisura"
Bologna, 19 dicembre 2022 - Voleva attirare l’attenzione ed ha deciso di dare fuoco al materasso nella cella del Pratello. Il gesto del ragazzo, 17 anni, ha provocato un gran fumo in quanto il materasso è in materiale ignifugo ma, se dato alle fiamme, sprigiona emissioni anche se non tossiche. Durante lo spostamento degli altri giovani vicino alla cella del ragazzo, quattro poliziotti hanno respirato i fumi e sono finiti in Pronto soccorso per accertamenti. Lo stesso diciassettenne è stato portato in ospedale dove è rimasto anche ieri, piantonato dalla Polizia penitenziaria.
Dure le proteste del sindacato Fns Cisl: "La situazione presso l’istituto penale minorile di Bologna peggiora ogni giorno per le scelte opinabili dell’amministrazione che ha riempito a dismisura l’istituto". Anche la Fp Cgil Bologna continua "a stigmatizzare evidenti difficoltà organizzativi-gestionale che insistono presso l’istituto".
Il direttore dell’istituto del Pratello, Alfonso Paggiarino ammette "che all’interno di sono 45 persone e ce ne dovrebbero essere al massimo 40. Purtroppo abbiamo dovuto accogliere alcune persone dall’istituto di Treviso che è chiuso a causa dei lavori. La situazione è simile anche a Palermo, Roma, Torino: ci sono molti stranieri ma il giovane che ha dato fuoco al materasso è italiano – precisa –. Onestamente non abbiamo ancora capito le ragioni del gesto in quanto venerdì prossimo uscirà e tornerà in comunità. Ha detto che voleva attirare attenzione. Comunque, data la situazione, inizieranno i trasferimenti".
m.ras.
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