L’inferno del fuoco divora i solai di un appartamento. Violento incendio nel pomeriggio di ieri a Mordano, un rogo che ieri notte ha costretto una famiglia fuori di casa per via dei danni riportati dall’abitazione. Secondo quanto ricostruito dai vigili del fuoco, le fiamme potrebbero essere partite da un locale adibito a lavanderia, posto al primo piano della palazzina in via Fondo Maralda. Il corto circuito di un elettrodomestico? Dinamica ancora tutta al vaglio delle investigazioni, ma quasi senza alcun dubbio di natura accidentale, si esclude quindi – per il momento – l’ombra del dolo.
Piuttosto pesante è invece la conta dei danni. Le fiamme, prima di essere domate hanno infatti danneggiato seriamente i solai dell’appartamento posto al primo piano, a tal punto da renderlo inagibile. Stessa sorte per due locali di un’altra casa posta al di sopra, completamente saturata dal denso fumo nero.
Sul posto, in prima battuta, si sono recati i vicini vigili del fuoco lughesi, seguiti poi dai colleghi di Imola (con autobotte), quelli di Bologna (con l’autoscala) e dai volontari della caserma di Medicina. I caschi rossi sono alla fine riusciti ad avere ragione delle fiamme, salvando la restante parte della palazzina: da quanto si apprende nessuna persona sarebbe rimasta ferità né intossicata.
Sul posto, in appoggio alle operazioni di soccorso anche i carabinieri della stazione di Mordano.
g. t.
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