Incentivi alle famiglie che rinunciano ai pannolini

Contributi comunali per chi decide di acquistare dispositivi lavabili. La sindaca Conti: "Giusto aiutare chi adotta comportamenti virtuosi"

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di Zoe Pederzini

L’Amministrazione comunale di San Lazzaro ha approvato un bando per l’assegnazione di incentivi per l’acquisto di pannolini lavabili per bambini e dispositivi riutilizzabili per l’igiene intima femminile. L’obiettivo è promuovere la riduzione di rifiuti urbani non riciclabili e di fornire un sostegno alla genitorialità e alle donne, oltre che rispettare l’ambiente.

"L’impegno nei confronti dell’ambiente passa anche dalle piccole-grandi scelte quotidiane dei singoli – spiega la sindaca Isabella Conti –. Come istituzioni abbiamo scelto di essere al fianco delle persone, in particolare delle donne e dei genitori, sostenendo i comportamenti virtuosi come l’utilizzo di dispositivi lavabili e riutilizzabili al posto di pannolini e assorbenti usa e getta. Investire sul nostro pianeta, vuol dire investire sul futuro, per i cittadini di oggi e domani".

"Gli assorbenti igienici femminili e i pannolini per bambini sono rifiuti notevolmente impattanti – sottolinea l’assessora all’Ambiente Beatrice Grasselli – rappresentano il 3% dei rifiuti totali e ammontano in Italia a circa 900mila tonnellate l’anno. I prodotti convenzionali sono costituiti in gran parte da plastica per questo la loro degradazione ambientale è lunga, pari a un periodo di oltre 400 anni. All’interno di una necessaria politica di riduzione dei rifiuti la promozione nei confronti dell’uso di pannolini lavabili e di prodotti riutilizzabili è pertanto fondamentale per contribuire a minimizzare l’impatto ambientale delle azioni quotidiane".

"Nella legge di Bilancio 2022 è prevista la riduzione dell’aliquota Iva dal 22% al 10% su assorbenti e tamponi – aggiunge l’assessore alle Pari Opportunità Juri Guidi –. Per aiutare ancora di più i cittadini e le cittadine, come Amministrazione abbiamo varato ulteriori incentivi, attraverso un’apposita ordinanza che riguarda i dispositivi igienici riutilizzabili, come assorbenti lavabili e coppette mestruali. L’obiettivo è arrivare prima o poi ad un abbattimento totale dell’aliquota Iva per quelli che sono a tutti gli effetti prodotti essenziali". Possono presentare domanda di contributo i cittadini residenti nel Comune di San Lazzaro di Savena e sono ammessi solo gli acquisti di dispositivi nuovi (pannolini e assorbenti lavabili o coppette mestruali), fatti direttamente da un esercente commerciale o da un produttore.

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