REDAZIONE BOLOGNA

La banda dei Robin Hood. Colpita agenzia di B&b. Scritte e provocazioni

Casi in tutta Italia con sabotaggi ai ‘lucchetti smart’, condanna della Lega. L’azienda Wonderful Italy: "Troppa disinformazione sugli affitti brevi".

Casi in tutta Italia con sabotaggi ai ‘lucchetti smart’, condanna della Lega. L’azienda Wonderful Italy: "Troppa disinformazione sugli affitti brevi".

Casi in tutta Italia con sabotaggi ai ‘lucchetti smart’, condanna della Lega. L’azienda Wonderful Italy: "Troppa disinformazione sugli affitti brevi".

La banda di Robin Hood ha colpito anche Bologna. L’obiettivo in questo caso non sono i potenti che regnano sulla Foresta di Sherwood, ma bed & breakfest e affitti brevi, con colla e adesivi sui cosiddetti ‘lucchetti smart’ (che permettono in autonomia di avere le chiavi degli appartamenti) e protocolli di sabotaggio. E con tanto di cappello verde, simbolo dell’eroe che rubava ai ricchi per dare ai poveri. "Non è una questione di sicurezza. Non è una questione di decoro. La casa è un diritto, non una gallina dalle uova d’oro", scrivono gli antagonisti dei bnb. E ancora: "Stop affitti brevi, Santanchè vogliamo risposte", come si legge in uno striscione appeso a Roma, vicino al Colosseo.

I ‘Robin Hood’ sono arrivati anche sotto le Torri: "Il danneggiamento della sede a Bologna (nella foto, ndr) è il risultato di un anno di disinformazione sul tema – commenta Michele Ridolfo, ceo di Wonderful Italy, azienda che gestisce gli alloggi brevi –. Qui gestiamo circa 150 immobili, che per il 90% appartengono a famiglie con un solo un immobile sul mercato. Nel mondo del breve termine non c’è nessun fenomeno di concentrazione delle proprietà". Non ci sta Matteo Di Benedetto (Lega): "Solidarietà ai cittadini danneggiati da questi criminali. Mi auguro che i responsabili vengano individuati: Robin Hood non rubava ai cittadini, ma colpiva il tiranno. Sollecito la condanna unanime di tutta la politica, mi auguro che arrivi presto dalla sinistra".

red. cro.