La chitarra di Steve Vai fa festa a Tomassone

Domani all’Arlecchino la masterclass del musicista americano, organizzata dall’attività che compie 60 anni. Sconti per i lettori .

La chitarra di Steve Vai  fa festa a Tomassone

La chitarra di Steve Vai fa festa a Tomassone

Lo avevano annunciato e lo hanno fatto. La festa per i 60 anni di attività dello storico negozio Sergio Tomassone avrà un protagonista speciale, Steve Vai. Non poteva che essere un musicista nell’olimpo dei chitarristi, discepolo di Frank Zappa, dunque, l’ospite che la famiglia Tomassone ha invitato per la masterclass che si terrà domani alle 20, al cinema Arlecchino. Il mitico signor Sergio, classe 1939, aprì il negozio-laboratorio in via Petroni nel 1963, contribuendo ad appassionare generazioni di bolognesi alla chitarra (come racconta in una puntata del podcast il Resto di Bologna) e lavorando con artisti internazionali del calibro di Eric Clapton. Nel frattempo i punti vendita sono diventati tre: oltre i due di via Pier de Crescenzi (l’altro è All For Music), dal 2014 c’è anche quello di Roma. E se Tomassone è affiancato dai figli Davide e Giampaolo, in tutto sono venti gli attuali dipendenti. E domani dunque si festeggia all’Arlecchino, con tanto di targa per i 60 anni di attività che la Cna consegnerà a Sergio.

Ma i riflettori saranno, dunque, puntati su Vai. Il primo incontro fra Bologna e il chitarrista e compositore statunitense avvenne il 4 luglio 1982 quando proprio Zappa e la sua band si trovavano sul palco nella Fiera per il Music Show, che vedeva in cartellone artisti come The Police, e Fleetwood Mac e pure Claudio Baglioni. E c’era anche quel giovane chitarrista di origini italiane di soli 22 anni che, durante il soundcheck, scese dal palco nel piazzale, cominciando a suonare la sua sei corde in un modo e un stile mai sentito o visto prima, tanto da rapire il pubblico. Zappa omaggiò questo tour e il suo chitarrista l’anno successivo – 1983, 40 anni fa – con l’uscita dell’album The man from Utopia- diventato famoso anche per la copertina del nostro fumettista Tanino Liberatore.

È solo il preludio di una lunghissima storia musicale che vedrà l’artista newyorkese di nascita, e californiano di adozione, a collaborare con band quali Alcatrazz, David Lee Roth, Whitesnake, G3 e Ozzy Osborne e ricevere 15 nomination Grammy Award ed uscirne per tre volte vincitore con oltre 15 milioni di album. Da quel giorno – spiega la famiglia Tomassone – molti chitarristi hanno studiato le sue tecniche, i suoi metodi, i suoi Dvd e le sue composizioni; la sua straordinaria capacità di rivoluzionare il moderno ‘chitarrismo’ lo ha portato anche sul grande schermo a duello con Ralph Macho, nel ruolo del ‘chitarrista del diavolo’ Jack Butler nel film Mississipi Adventure (Crossroards). Fino all’incontro di domani, Alien Guitar Secrets, offerta da Steve Vai a tutti gli studenti di musica ed appassionati di chitarra. I partecipanti potranno ascoltare, discutere di teoria musicale, tecnica chitarristica e business musicale con l’artista. Biglietti su www.boxerticket.it (e in biglietteria): alcuni sconti sono riservati ai ragazzi, ma anche ai nostri lettori che potranno avere una riduzione del 25% sul costo del biglietto con il codice 25QNREG.

Letizia Gamberini

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