Da sinistra e da destra, in queste settimane non sono mancati gli apprezzamenti per ‘Bologna civica’. Ai due schieramenti, Giancarlo Tonelli chiede ora di "fare un passo avanti su alcuni temi". Sul tema della legalità, il presidente dell’associazione si rivolge al centrosinistra, "perché c’è bisogno di chiarezza rispetto alle leggi". Avverte: "Non esistono occupazioni buone e occupazioni cattive. Piccole minoranze non possono avere voce solo perché urlano e occupano". Quanto al centrodestra bolognese, afferma Tonelli, "sul tema dell’accoglienza vorrei capire quale confronto si può realizzare". Insomma, il confronto dev’essere sui temi, "poi se qualcuno farà scelte ideologiche o politiche, ne prenderemo atto". Una prima reazione, che suona come una brusca frenata a possibili trattative, viene dal senatore Andrea Ostellari, commissario della Lega-Emilia. " La politica che conosco e in cui credo non riposa nel grigio. La Lega è per la luce, non per le mediazioni fine a se stesse o per i ‘tira e molla’", afferma. Il leghista conferma "la stima" in Tonelli, "con cui ho dialogato nelle scorse settimane. "Ma – avverte – quando ti trovi di fronte ad un bivio, devi sapere dove far andare il tuo treno, altrimenti rischi di finire fuori dai binari e portare con te tutti i passeggeri. Noi non abbiamo bisogno di educatori, ma di politici e amministratori credibili e capaci di scegliere. Se anche una sola di queste caratteristiche viene a mancare, c’è un problema".
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