GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Ladri alla tabaccheria Giovanna. Sparite sigarette e Gratta e vinci

Castello di Serravalle (Bologna): i malviventi hanno sfondato la vetrina a colpi di mazza. La titolare Stefania Calligola: "Sesto furto in quindici anni"

Ladri alla tabaccheria Giovanna. Sparite sigarette e Gratta e vinci

Ladri alla tabaccheria Giovanna. Sparite sigarette e Gratta e vinci

Bologna, 30 aprile 2024 – Razzia a colpi di mazza poche notti fa a Castello di Serravalle, dove la gang delle sigarette ha messo a segno un altro colpo ai danni della Tabaccheria Giovanna, in via IV novembre, nella galleria commerciale nel cuore del capoluogo di questo centro di Valsamoggia. A gestirla da tanti anni la famiglia Calligola, oggi con Stefania, svegliata nel cuore della notte dallo squillo del telefono collegato con l’allarme, scattato alle 3,20. In quel momento i sensori avevano registrato i primi potenti colpi di mazza che in una manciata di secondi hanno avuto la meglio sulla vetrata antisfondamento che protegge l’ingresso nell’esercizio commerciale.

"Il cristallo ha tenuto, ma ha ceduto il telaio, che ad un certo punto si è staccato ed ha aperto la strada ai malviventi che poi in due minuti hanno fatto manbassa di sigarette e Gratta e vinci. Un bottino consistente, e così in soli quindici anni questa è la sesta volta che subiamo un furto", dice la tabaccaia che quantifica in diverse migliaia di euro il valore delle sigarette razziate a stecche e dei pacchetti di gratta e vinci. A questo si aggiunge il danno ai serramenti e all’arredo del negozio.

Ladri comunque con le idee chiare, col mirino puntato su sigarette e Gratta e vinci. Consapevoli anche dei secondi contati. L’allarme collegato ai carabinieri ha infatti messo in azione la pattuglia del 112 che sette minuti dopo il primo segnale è arrivato sul posto.

"Il tempo di indossare qualcosa e anch’io sono scesa subito. Però i ladri si erano già dileguati, a anche i carabinieri sono arrivati nell’immediato, ed avranno anche cercato di intercettarli sulla via di fuga", aggiunge Stefania Calligola che va col pensiero a quanto accaduto solo tre settimane fa a poche centinaia di metri di distanza: al bar-tabaccheria-ricevitoria-gelateria 500: il locale alla periferia di Castelletto che un colpo-fotocopia l’ha subito all’inizio di aprile.

Anche in quell’occasione nell’obiettivo c’erano le sigarette. E anche in questo caso dopo alcune ore di lavoro la tabaccheria è stata nelle condizioni per riaprire. "Siamo assicurati, ma come spesso accade non coprirà totalmente il danno. Per mesi si lavorerà per recuperare le perdite".

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