L’ospedale Bellaria diventa museo d’arte

Migration

L’ospedale Bellaria si trasforma in un museo d’arte, le pareti dei reparti di radioterapia e senologia ospiteranno vari quadri in diversi stili per accompagnare i pazienti nel processo di guarigione. La mostra ´Trova il dipinto´ è stata inaugurata ieri dall’artista Harry Baldissera affiancato dal dottor Giovanni Frezza, direttore della Unità Operativa di Radioterapia dell’ospedale, il dottor Gianni Saguatti, specializzato in senologia, e gli artisti Gianpaolo Parrilla e Veronica Draghetti Attrabile. Alla esibizione è incluso anche un gioco; ogni opera si presenta in un dittico, ovvero, è gemellata ad un’altra opera per somiglianze e contrasti, e sta al pubblico indovinare le coppie. Con questa iniziativa gli organizzatori promuovono "un percorso basato sull’interazione emotiva tra artista, visitatore e personale sanitario" ha spiegato Baldissera. "L’arte ci ricorda che la malattia è umana e si guarisce prima se circondati da bellezza" ha dichiarato il dottor Frezza. "Il reparto di senologia ha un forte spirito artistico, attendo le reazioni delle pazienti" ha aggiunto il dottor Saguatti. Le opere di Parilla raffiguravano campi di battaglia astratti, ricchi di energia e colore, mentre i lavori di Draghetti Attrabile, celebravano la perseveranza e le energie del personale sanitario. All’apertura della mostra era presente anche Annalisa Pession del gruppo Komen Italia, organizzazione dedicata alla lotta contro i tumori al seno.

Nicola Maria Servillo

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro