Bologna, 11 gennaio 2024 – Tre puledri trottatori sbranati dai lupi tra Anzola e Zola Predosa nella tenuta Orsi Mangelli. E’ successo nei giorni scorsi. I giovani cavalli sono stati uccisi da lupi, come attestato dal servizio veterinario di San Giovanni in Persiceto, in circostanze diverse, nella tenuta della storica scuderia dei cavalli di corse al trotto che sconfina nel territorio di Zola. Ma non solo. Perché, secondo quanto si è potuto apprendere, l’altra notte due altri puledri sono stati aggrediti dai lupi, ma sono riusciti a scappare e a mettersi in salvo, altrimenti il bilancio sarebbe stato ancora più pesante.
A dare l’allarme alcuni allevatori che hanno in affitto i paddock e che hanno denunciato l’accaduto alle autorità competenti e ai carabinieri della locale stazione dei carabinieri, che stanno indagando sull’accaduto. Da quanto ricostruito, un branco di lupi avrebbe trovato casa nella boscaglia dell’ex polveriera di via Lunga, area confinante con la tenuta Orsi Mangelli e di proprietà del demanio civile ma che si trova nei territori dei comuni di Anzola, Zola Predosa e Valsamoggia. Zona peraltro molto frequentata da persone per via dei percorsi che si possono compiere in mezzo alla natura.
Per spaventare i lupi, gli allevatori si sarebbero dotati adesso di un apposito cannone che spara regolarmente colpi. E intanto la notizia è rimbalzata sui social e sta procurando un certo timore ad Anzola. In particolare in quei residenti che sono soliti fare passeggiate con il proprio cane nei pressi della zona dove sono stati uccisi i cavalli.
E sulla vicenda la consigliera regionale di Fratelli d’Italia Marta Vangelisti e i consiglieri della Città metropolitana Diego Baccilieri e Michele Facchini, quest’ultimo anche consigliere comunale ad Anzola, hanno presentato un’interrogazione al presidente della Regione Stefano Bonaccini per chiedere un intervento da parte dell’ente.
"Abbiamo presentato un’interrogazione al presidente Bonaccini – spiegano gli esponenti di FdI – per capire cosa la Regione intenda fare riguardo a quella che ormai può definirsi un’emergenza che colpisce molti allevatori: la presenza di branchi di lupi che si spingono fino alla pianura aggredendo e uccidendo gli animali. Ultima in ordine di tempo l’aggressione che ha provocato la morte di tre cavalli di un allevamento di Anzola Emilia". E aggiungono: "L’ interrogazione punta a chiarire in particolare quali misure complessive si intendano introdurre per monitorare la presenza del lupo nelle aree montane e di pianura. Lo scopo è mettere gli allevatori nelle condizioni di poter proseguire serenamente la propria attività, predisponendo adeguate azioni di tutela e garantendo la tempestività del risarcimento"