Calci, pugni e spintoni tra le bancarelle. Soltanto per evitare di essere controllati dalla polizia, in servizio antispaccio in Montagnola. L’aggressione è avvenuta ieri mattina intorno a mezzogiorno, mentre nel parco si stava svolgendo il tradizionale mercato del fine settimana. Gli agenti, impegnati in uno dei quotidiani e costanti servizi di controllo in Montagnola, organizzato anche a seguito delle numerose segnalazioni arrivate di residenti e ambulanti, stanchi di dover convivere con gli spacciatori, hanno individuato i tre sospetti e li hanno avvicinati per identificarli. La reazione degli stranieri è stata violenta: i giovani centroafricani hanno infatti subito aggredito i poliziotti, scagliandosi contro di loro con calci e pugni. Per riuscire a bloccarli, gli agenti hanno dovuto chiedere alla centrale rinforzi. Solo dopo l’arrivo di altri equipaggi gli operatori sono riusciti finalmente a contenere la furia dei tre e identificarli: si tratta di due gambiani, di 26 e 27 anni; e di un maliano di 21. Tutti con precedenti.
Il più violento e aggressivo dei tre, il ventisettenne del Gambia che ha provocato anche traumi agli agenti, all’esito degli accertamenti è finito in manette per resistenza e lesioni finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale. Gli altri due compari sono stati denunciati invece per resistenza e interruzione di pubblico ufficio. Nell’ambito del servizio è stato rintracciato e accompagnato negli uffici di via degli Agresti anche un minore, anche lui originario del Gambia, che non aveva documenti con sé e che, dopo essere stato identificato, è stato riaffidato.
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