Bologna: trovato morto nei campi, il giallo di Granarolo

L’ipotesi è che qualcuno, che era con lui al momento del decesso, abbia deciso di liberarsi del corpo, forse per evitare guai visto lo stato di clandestinità della vittima che aveva 40 anni

Cadavere trovato nei campi a Granarolo, in provincia di Bologna

Cadavere trovato nei campi a Granarolo, in provincia di Bologna

Granarolo (Bologna), 28 febbraio 2023 – Il cadavere di un uomo di 40 anni è stato rinvenuto ieri pomeriggio in un campo a Lovoleto, frazione di Granarolo Emilia, in provincia di Bologna, nei pressi della strada statale Porrettana. Il corpo senza vita si trovava vicino ad alcuni casolari dismessi. La vittima, irregolare in Italia, è di nazionalità bengalese. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118.

Il reato ipotizzato è occultamento di cadavere. Un'ipotesi è infatti che qualcuno, che era con lui al momento del decesso, abbia deciso di liberarsi del corpo, forse per evitare guai visto lo stato di clandestinità della vittima.

Sulla salma il medico legale non ha trovato segni di violenza evidenti e l'ipotesi di un omicidio è ritenuta improbabile. Ma c'erano altre tracce: sangue dal naso, segni di trascinamento e piccole lesioni.

Per questo gli investigatori sono convinti che il decesso sia avvenuto altrove e che il cadavere sia stato poi spostato e abbandonato nel campo, dove sarebbe rimasto alcuni giorni prima di essere trovato dal dipendente di un autolavaggio poco distante.

Non è escluso che l'uomo possa essere caduto mentre lavorava, in nero, in qualche cantiere della zona. Potrebbe anche essere caduto per un malore, ma anche in quel caso le persone che erano con lui avrebbero poi voluto liberarsi del corpo.

Per domani è stata fissata l'autopsia, disposta dal pm di turno, che potrà dare qualche risposta in più sulle circostanze del decesso.

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