Bologna, 16 maggio 2022 - Ergastolo con isolamento diurno per otto mesi per l’omicidio pluriaggravato del patrigno Loreno Grimandi e 18 anni per quello tentato della madre M. M. Sono queste le richieste del pm Rossella Poggioli nei confronti di Alessandro Leon Asoli, il ventenne alla sbarra per avere avvelenato il patrigno e la madre con un piatto di pennette al salmone “condite” con nitrito di sodio, il 15 aprile 2021 a Ceretolo di Casalecchio.
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Il pm ritiene che il giovane avesse premeditato l’omicidio per due motivi: la volontà di liberarsi di genitori ritenuti “pesanti” perché gli chiedevano di studiare o di andare a lavorare, e quella di arricchirsi senza lavorare, probabilmente aspirando all’eredità quantomeno della madre. Parola alla difesa dopodomani.
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