
Il City vision score valuta alfabetizzazione digitale, senso civico, scolarizzazione, parità di genere e offerte dell’amministrazione
Ozzano dell’Emilia è al secondo posto tra i Comuni più smart d’Italia (Pieve di Cento quinta, Imola sesta, settima San Lazzaro e nona Zola Predosa). La nuova classifica è stata svelata nella tappa di Firenze del roadshow di City Vision. L’indicatore Smart people del City Vision score misura la maturità dei Comuni italiani nella gestione delle grandi sfide sociali contemporanee: parità di genere, scolarizzazione, cultura, alfabetizzazione digitale e senso civico. Il ranking si basa su un set di indicatori articolati in due dimensioni fondamentali: le caratteristiche della popolazione residente, come il livello di scolarizzazione (percentuale di laureati), la digitalizzazione (percentuale di cittadini dai 14 anni in su che hanno effettuato acquisti on line negli ultimi 3 mesi) e la partecipazione civica (misurata attraverso l’affluenza elettorale); e l’offerta comunale, che considera il numero di luoghi culturali disponibili e il rapporto tra il tasso di occupazione di uomini e donne, come indicatore della parità di genere. Questi fattori insieme delineano il livello di maturità dei territori nel creare un contesto favorevole allo sviluppo di una cittadinanza consapevole, attiva e inclusiva.
La classifica dimostra che la maturità smart non è prerogativa dei grandi centri urbani. Accanto a città come Modena, Imola o Bergamo, spiccano piccole realtà come Ozzano, a testimonianza che l’investimento su cultura, civismo e pari opportunità può essere vincente anche nei contesti di dimensione ridotta. "Il City Vision Score sulla Smart People – commenta Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision – evidenzia che lo sviluppo di una cittadinanza consapevole e attiva non è solo questione di risorse economiche, ma anche di scelte politiche, visione strategica e impegno civico. Un patrimonio che alcuni territori hanno già iniziato a costruire. Ora la sfida è estenderlo a tutta l’Italia".
Soddisfatto il primo cittadino ozzanese, Luca Lelli (sopra): "Abbiamo appreso la notizia da un comunicato stampa e non possiamo che esserne entusiasti, visto che il ranking per l’elaborazione della classifica si basa su indicatori che prendono in considerazione anche l’offerta comunale, il numero di luoghi culturali disponibili, la parità di genere e tanto altro. Questo riconoscimento è anche il risultato dell’impegno collettivo dei cittadini, della loro partecipazione attiva e passione con cui contribuiscono alla crescita del nostro territorio. Sapere di essere – sempre secondo questa classifica – davanti a grandi città italiane ci dà una certa soddisfazione, perché dimostra che la forza del nostro territorio sta nelle persone che lo vivono e lo arricchiscono. Continueremo a lavorare per realizzare progetti virtuosi, collaborando con le tantissime realtà presenti, certi che il contributo dei cittadini sarà sempre il cuore pulsante della nostra crescita".
Zoe Pederzini