Bologna, cinque parchi chiusi di notte

Il provvedimento, valido dal 26 ottobre, per evitare assembramenti. Multe fino a mille euro per chi non rispetta l'ordinanza

Giardini Margherita di notte (FotoSchicchi)

Giardini Margherita di notte (FotoSchicchi)

Bologna, 23 ottobre 2020 - Cinque parchi chiusi di notte per evitare assembramenti. Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha firmato un’ordinanza che impone "il divieto di accesso e stazionamento all’interno di cinque tra parchi e giardini della città, tutti i giorni dalle 22 alle 6 a partire da lunedì 26 ottobre e fino a nuove disposizioni". Si tratta dei Giardini Margherita, di Parco 11 Settembre, dei Giardini di Villa Cassarini, del Parco del Cavaticcio e del Giardino John Klemlen. “Dopo la necessaria chiusura di Piazza San Francesco, Piazza Verdi e di una parte di Piazza Aldrovandi – afferma il primo cittadino – ho deciso di intervenire nuovamente per limitare l’orario di accesso ad alcuni parchi. Numerosi cittadini ci hanno segnalato assembramenti notturni, e nell’ultimo periodo la Polizia Locale e le forze dell’ordine sono dovute intervenire più volte perché molte persone si raggruppavano senza alcun rispetto delle misure di contenimento del coronavirus. Di fronte a ripetuti comportamenti irresponsabili e non rispettosi delle norme imposte dall’emergenza sanitaria continueremo a intervenire puntualmente per tutelare la salute di tutta la nostra comunità”. Chi non rispetta l’ordinanza rischia una multa che va da 400 a 1.000 euro. Nei Giardini Margherita si trovano attività scolastiche, sportive e commerciali: dopo le 22, chi è all’interno di queste attività deve uscire dal cancello più vicino entro le ore 24, orario di chiusura previsto dal Dpcm del 18 ottobre 2020. Sempre per i Giardini Margherita, collegata al provvedimento del sindaco è stata emanata un’ordinanza di mobilità che contiene provvedimenti di traffico e sosta nei viali interni ai Giardini Margherita, dove non si potrà transitare e sostare dalle 22 alle 6 del giorno successivo a partire da lunedì 26 ottobre 2020, eccetto autorizzati.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro