"Parliamo di idee e progetti. Non di insulti e minacce"

Il candidato Lelli interviene dopo la denuncia presentata da Mantovani .

"Parliamo di idee e progetti. Non di insulti e minacce"

"Parliamo di idee e progetti. Non di insulti e minacce"

Pochi giorni fa il sindaco uscente di Monterenzio, Ivan Mantovani (foto a destra), in corsa per il secondo mandato, ha annunciato di aver sporto denuncia contro ignoti per minacce ricevute via social, ma anche con lettere arrivate a casa. Nelle sue dichiarazioni Mantovani ha fatto riferimento a candidati di altre liste e anche ad un confronto tra concorrenti da lui richiesto e mai avvenuto.

Non è tardata ad arrivare la replica dell’altro candidato, civico, Davide Lelli (foto in basso): "Siamo quasi giunti alla fine di questa campagna elettorale, una campagna elettorale che il sindaco uscente ha impostato sulla critica dei candidati e delle liste altrui. Monterenzio finisce continuamente sui giornali o su video di Mantovani per aspetti negativi, facendoci passare per una comunità litigiosa, intollerante e non coesa. Se ci sono state minacce, il sindaco persegua gli autori, non fantomatici candidati e liste, creando discredito".

"Io - aggiunge Lelli- undici mesi fa, proprio a causa del grave contrasto fra l’amministrazione ed i cittadini, mi sono reso conto che serviva un impegno nuovo, che partisse dalla base, dall’ascolto e dal confronto. Ad oggi ho fatto 54 incontri, ho attuato e chiesto a tutti di ragionare sulle idee, sui progetti per il paese, senza distinzioni di colore o schieramento. Oltre a questo abbiamo presentato progetti concreti e fattibili. Riscontro con amarezza che il sindaco in carica non ha, lui stesso, voluto il confronto in più occasioni: ha preferito non partecipare agli incontri, anche se più volte invitato. Solo in questi ultimi giorni, stranamente, ha chiesto il confronto fra i candidati, ma è arrivato fuori tempo massimo perché ormai l’agenda era piena, pertanto il rifiuto del confronto ha un solo colpevole, lui. I candidati della mia lista – conclude Lelli – hanno subito offese da membri autorevoli dell’amministrazione uscente, ma la nostra risposta è stata sempre quella di abbassare i toni, in linea con l’intento che ci ha sempre animato, fin da principio. Noi ci siamo rivolti ai cittadini con proposte concrete, guardando al futuro per fare ripartire il nostro paese e, devo dire, con soddisfazione, che c’è stata una grande partecipazione anche di giovani, e ciò costituisce la mia più grande soddisfazione. Guardiamo avanti e vinca il migliore".