Pasquetta 2021 a Bologna in zona rossa: le 'regole' tra sport e fantasia

Bologna, 5 aprile 2021 - Quella di domani sarà una Pasquetta ancora ’limitata’ negli spostamenti e nelle relazioni sociali, ma di sicuro più libera di quella del 2020, quando, ancora in lockdown, non si poteva neppure uscire di casa, se non per una breve camminata di vicinato. Certo bisogna esercitare l’ottimismo, in questa giornata solitamente dedicata allo svago tra amici e famiglia, e coltivare piante e fantasia. Chi ha un giardino potrà dedicarsi alla semina di erbe aromatiche o piantine commestibili (come il nasturzio), chi possiede un terrazzo pure, e chi invece vuole tenersi in forma potrà tranquillamente farlo, tra corsa e bicicletta: si possono fare chilometri per sport. Fortunatamente, poi, rispetto allo scorso anno, le piattaforme di cinema in streaming sono diventate fornitissime di titoli nuovi, tra serie e film e la nostra Cineteca è da un po’ arrivata su MyMovies col Cinema Ritrovato-Fuori Sala, dove si può vedere una selzione di ottimo cinema, come del resto si può fare su Iwonderfull. Se non avete visto ancora il film candidato all’Oscar ’Collective’, distribuzione bolognese, domani è il giorno perfetto. 

Il cinema è anche un ottimo ’digestivo’, magari dopo un ’picnic casalingo’ che può diventare un gioco in famiglia e per i pochi ospiti che potrete accogliere o dopo essere andati a trovare i parenti o gli amici (se siete stati tra i fortunati con un invito).  Chi poi volesse rispolverare la grande ’tendenza’ dello scorso anno (l’ironia ci sta bene, ma fu davvero un evento epocale), che è già diventata iconografia, potrà pranzare insieme ai vicini... da terrazzo a terrazzo.

• Il cinema fuori schermo da riscoprire
• Il tradizionale pic-nic ma si fa a casa
• La giornata libera: tutti a fare yoga
• A passeggio per scoprire il quartiere
• Non rinunciamo alla tradizionale torta di riso

Il cinema fuori schermo da riscoprire

Indubbiamente sono stati la grande risorsa di questi mesi con le sale chiuse: i film online. E se il Lunedì dell’Angelo in molti sceglievano di andavare al cinema, quest’anno non mancano le visioni d’interesse, naturalmente in streaming. E usando la fantasia (il grande schermo è insostituibile e speriamo ritorni presto) è un po’ come se ci si ritrovasse nella piazzetta del cinema Lumière, accedendo a ’Cinema ritrovato-Fuori sala’ su My Movies. Per la serata o dal pomeriggio, si può optare per la visione di film che raramente si possono vedere, se non ai festival. E’ il caso di ’Break-up’, primo incontro tra il regista Ferreri e un sublime Mastroianni: fino a questo restauro della Cineteca Break-up è stato un capolavoro misconosciuto. Paradossale la vicenda censoria, che prima ne fa scempio riducendolo a un corto, poi, reintegrato, lo destina a una distribuzione fantasma. Storia d’una nevrosi borghese, maschile, occidentale, nella policroma civiltà dei consumi anni ’60. Ampio il programma per bambini (per Schermi e lavagne): oggi, alle 10.30, c’è Il bambino che scoprì il mondo e, alle 16, La famosa invasione degli orsi in Sicilia.

Il tradizionale pic-nic ma si fa a casa

Pasquetta è sinonimo di picnic. Si prepara il cesto, si posano le pietanze nei contenitori e si arrotola il plaid: pronti alla scampagnata. Quest’anno non si può, ma, avendo un giardino o un terrazzino a disposizione, si può improvvisare un ’dejeuner sur l’herbe’ o ’sur les carreaux’... insomma sulle piastrelle, con un po’ d’ironia. Le cose indispensabili sono un tappeto, di paglia o di prato finto, un cesto in vimini, contenitori o pietanze avvolte in carte differenti, torte salate, uova colorate, plum cake o frittate. E da bere? Una bollicina senza risparmio! Per brindare a una prossima Pasqua, finalmente libera.

La giornata libera: tutti a fare yoga

Sveglia è Pasquetta! Il giorno è lungo e libero. Quindi avete tutto il tempo per concedervi un bel po’ di relax e seguire il corso di yoga con Alice Guastadini, che da ormai un anno si è trasferito totalmente su Zoom e continua anche domani, ma alle 10 invece che alle 7, visto il giorno festivo. E la prima lezione è gratuita: quindi, se poi rimarrete soddisfatti, potrete decidere di iscrivervi per la felicità del corpo e della mente. Per info su come partecipare scrivete ad Alice, hatayogaconalice@gmail.com.

A passeggio per scoprire il quartiere

Passeggiare si può, ma ognuno farà con quel che ha. Sì, perché a differenza dell’anno scorso, il giorno di Pasquetta una passeggiata si può fare, ma nel proprio quartiere. Fortunatamene Bologna è ricca di parchi e parchetti e ognuno troverà la propria destinazione vicino a casa. Chi poi vorrà dare più sostegno all’uscita, sa che potrà fare sport tranquillamente e con questa accezione potrà allontanarsi maggiormente da casa. Ma per chi passeggia il proprio quartiere potrà diventare un vivaio a cielo aperto: fortunataente è tempo di fioriture e tra forsizie, glicini, tulipani e tante altre specie, sarà un ristoro per gli occhi.

Non rinunciamo alla tradizionale torta di riso

Chi non ne approfitterà anche in questi giorni di festa per cucinare a casa? Per essere cuochi e per di più in sintonia con la Pasqua il consiglio è quello di mettersi alla prova con la torta di riso... se non l’avete mai fatto, perché vi darà molta soddisfazione. Questa è la torta di Primavera a Bologna e anche la torta degli Addobbi: fu il cardinale Gabriele Paleotti intorno al 1470 a istituire la ’Festa degli Addobbi’, così chiamata per i drappi appesi alle finestre nell’occasione. In realtà, questa ricorrenza si ispira all’antica festa legata alla processione del Corpus Domini, voluta da papa Urbano IV nel 1264 e resa solenne a Bologna dal cardinale Ottaviano Ubaldini e ogni parrocchia la effettua ogni dieci anni. Le celebrazioni del Corpus Domini saranno quest’anno il 3 giugno, ma questo dolce è davvero l’essenza delle feste bolognesi. Procuratevi latte, zucchero, riso, mandorle, uova, limone grattugiato, amaretti... ma nelle case bolognesi, certi ingredienti non mancano mai. E poi scovate la ricetta di famiglia, o chiedete alla vicina gran cuciniera.