Guerra in Ucraina, a Bologna la protesta blocca i viali

Varie dimostrazioni di solidarietà. Disagi al traffico e scritte sui muri

Bologna, 24 febbraio 2022 - Bologna scende in piazza per dimostrare la propria solidarietà nei confronti del popolo ucraino, a poche ore dallo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia. Sono tre in tutto le proteste, con tanto di corteo (video), che sono state organizzate.

Per la precisione, si tratta oggi di due presidi, alle 17 in piazza, uno promosso da Crash, Tpo, Labas e Vag, denominato 'Né con Putin, né con la Nato, no alla guerra sulla nostra pelle' e un altro organizzato in contemporanea da Potere al popolo, Osa, Cambiare rotta e Rete dei comunisti, intitolato 'Fuori la Nato dall'Europa, smilitarizziamo i confini', sfilati successivamente in via Indipendenza in circa duecento partecipanti.

E alle 18 è iniziato invece il terzo appuntamento di mobilitazione solidale di giornata, in piazza Santo Stefano, promosso dal gruppo Bielorussi in Emilia-Romagna, con l'adesione dei radicali bolognesi e +Europa.

Traffico bloccato da via Indipendenza a porta Mascarella

Il corteo, partito da piazza Maggiore, ha percorso i viali di via Indipendenza, fino ad arrivare a porta Mascarella. Disagi al traffico nel quadrante della città, vicino alla stazione. Il traffico nello specifico è stato bloccato solo in una corsia di marcia, quella che da via indipendenza va in direzione di porta Mascarella. Il corteo ha poi ripiegato verso la zona universitaria, ma in via Irnerio è stata presa di mira la filiale dell'Unicredit con scritte e lacrimogeni.

I manifestanti, nel frattempo, stanno tornano in zona universitaria.

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