Bologna, torna il riscaldamento per le famiglie alla Barca: da Acer l’aiuto ai proprietari

L’Azienda Casa si è mossa con Hera per far ripartire il telericaldamento nelle palazzine: "Anticipati i soldi dovuti"

Bologna, 16 novembre 2022 - È stata Acer a farsi carico delle bollette insolute, anticipando a Hera quanto spettante così da poter riattivare il teleriscaldamento nel Supercondominio della Barca. Lo spiega il presidente dell’Azienda casa Marco Bertuzzi che si è subito attivato per risolvere il problema dei residenti, non solo assegnatari di alloggi popolari, ma anche proprietari privati, visto che nei cinque condomini di via Fermi e via Naldi la maggior parte delle famiglie è proprietaria della propria casa. Le quaranta famiglie sono infatti al freddo, visto che a causa della morosità di alcuni, l’ex amministratrice di condominio non è riuscita a pagare le bollette passate, accumulando un debito con Hera di ben 16mila euro. E benché chi non ha corrisposto le quote dovute sia proprietario di casa, Acer ha comunque deciso di intervenire, perché anziani, bambini e in generale gli abitanti dei cinque palazzi non restino al freddo in inverno.

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Marco Bertuzzi, presidente di Acer. L’Azienda aiuterà le famiglie in difficoltà
Marco Bertuzzi, presidente di Acer. L’Azienda aiuterà le famiglie in difficoltà

"Appena ricevuta notizia della situazione che si è venuta a creare nel Supercondominio della Barca, Acer si è subito attivata per trovare una soluzione ragionevole in grado di tutelare gli abitanti del fabbricato, in particolare i soggetti più fragili", ha spiegato il presidente Bertuzzi, che si è fatto promotore in tempi rapidi di un dialogo con Hera e con l’amministratore di condominio direttamente coinvolto dalla vicenda riuscendo a ottenere subito risultatii. "Abbiamo contattato l’amministratore esterno raccogliendo informazioni e verificando la situazione debitoria. L’amministratore in questione è riuscita ad incassare alcune quote da parte di proprietari morosi ed Acer ha deciso di anticipare ad Hera una quota di acconto riferita al prossimo esercizio condominiale, cifra che sarà poi recuperata. La situazione, anche grazie al nostro intervento, dovrebbe sbloccarsi in tempi rapidi con la riaccensione del riscaldamento".

Tempi rapidi, anzi rapidissimi. Visto che già ieri sera i tecnici del pronto intervento teleriscaldamento di Hera avevano riattivato la fornitura. Così il riscaldamento è tornato nelle cinque palazzine. Un sollievo per le famiglie che, pur avendo pagato regolarmente le spese condominiali, si erano ritrovate al freddo. Un problema, spiega Hera, dovuto alla gestione dell’amministrazione condominiale dimissionaria, che "non ci ha mai inviato alcuna richiesta di rateizzazione, né prima della scadenza delle bollette, né dopo. Come da nostre procedure, introdotte per fare fronte alle esigenze dei clienti, la rateizzazione sarebbe stata concessa previo pagamento di una prima rata di modesto importo, così da evitare l’interruzione della fornitura o di ripristinarla in tempi rapidi".

 

 

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