Ritardi e disservizi sui treni I rimborsi saranno più semplici

Protocollo fra Trenitalia, Tper e associazioni dei consumatori per avviare la conciliazione paritetica

La ’conciliazione paritetica’ nel trasporto regionale diventa sempre più concreta. E la firma del protocollo d’intesa tra Trenitalia Tper e le associazioni dei consumatori aderenti al Comitato regionale degli utenti e dei consumatori è il primo passo verso l’integrazione. La procedura, che si avvierà entro l’estate, tutela i tantissimi fruitori del servizio regionale, e renderà più veloci, immediate ed efficaci le controversie senza ricorrere alla giustizia ordinaria. Indicativamente, le richieste di reclamo annuali sono circa 10mila; il 15-20% di queste rappresenta i casi non andati a buon fine. Ma con la conciliazione, anche i clienti non soddisfatti dell’esito del reclamo potranno chiedere il riesame del caso.

"È un segnale importante dell’azienda nel rapporto costante con le Associazioni e con i clienti, che permette di agevolare i flussi di comunicazione e le controversie – dice Alessandro Tullio, ad di Trenitalia Tper –. I reclami più ricorrenti sono causati dai ritardi o da un treno che ha subito uno stop di linea. Dopo la formazione dei Conciliatori aziendali e delle Associazioni, si svilupperà una piattaforma dalla quale sarà possibile attivarsi anche attraverso il sito".

Per usufruire della procedura gratuita, il cliente individuerà l’Associazione dei consumatori che lo rappresenterà, ed entro 60 giorni dal ricevimento della domanda, riceverà da parte della Commissione di Conciliazione una proposta conciliativa. "L’obiettivo è rendere più trasparente e tutelante la struttura dei richiami dei clienti", chiude Andrea Corsini, assessore regionale ai trasporti.

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