Veronica De Micco morta nell'incidente a Bologna, aveva 33 anni

Sant'Agata Bolognese (Bologna), 15 gennaio 2022 - Schianto all’incrocio semaforico della frazione Maggi a Sant’Agata, muore una giovane barista di San Giovanni in Persiceto, mamma di due bimbi. La vittima è Veronica De Micco, 33 anni, barista da circa sei mesi al Caffè al Teatro in via Rambelli, nel centro storico di San Giovanni. La donna, che abitava nel comune persicetano, ieri intorno alle 13 si trovava alla guida della sua automobile, una Seat Ibiza, nella frazione di Maggi e stava percorrendo via Montirone. Quando all’incrocio semaforico con via Malmenago, dove si trova una nota pizzeria si è scontrata contro un’altra automobile, una Nissan Qashqai, sempre condotta da una donna. I carabinieri stanno appurando chi delle due automobiliste non abbia rispettato il semaforo rosso. La Seat Ibiza è finita fuori strada e la conducente è rimasta incastrata nell’abitacolo.

Il personale della pizzeria ha dato immediatamente l’allarme, sono intervenute due ambulanze, due auto mediche e anche i vigili del fuoco e i carabinieri della locale stazione assieme ai colleghi della Compagnia di Persiceto. Nello scontro ad avere la peggio è stata la barista mentre l’altra conducente, una ragazza di 26 anni residente a Castelfranco Emilia, è rimasta ferita in maniera non grave. I sanitari del pronto intervento, constatate le condizioni di estrema gravità della trentatreenne, l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale al pronto soccorso dell’ospedale Santissimo Salvatore di Persiceto, dove però è morta poco dopo. Anche la 26enne è stata portata in ospedale in condizioni non gravi.

Da quanto si è potuto apprendere, Veronica avrebbe accompagnato a casa il fidanzato, che abita nella frazione Maggi, per poi tornare a Persiceto. All’incrocio infatti stava svoltando a sinistra, per andare verso Sant’Agata e da lì a Persiceto; ma in quel momento è sopraggiunta la Nissan e lo scontro è stato inevitabile. " ‘Vero, – dice in lacrime una collega della barista – era una brava ragazza. Aveva compiuto gli anni qualche giorno fa e lavorava da noi da circa sei mesi. Era una ragazza un po’ timidina all’inizio ma poi le si apriva il sorriso. Era molto brava nello svolgere il lavoro. Era una bella persona e sua mamma l’aiutava con i suoi due figli piccoli. Quando abbiamo appreso la notizia siamo rimasti sgomenti e profondamente addolorati per un destino così crudele".