Sciopero 25 ottobre 2019 Bologna, i servizi a rischio

Autobus e treni Fer, servizi ospedalieri e assistenziali: ecco le prestazioni garantite

Disagi in vista anche a Bologna per lo sciopero del 25 ottobre (foto di repertorio)

Disagi in vista anche a Bologna per lo sciopero del 25 ottobre (foto di repertorio)

Bologna, 21 ottobre 2019 - Venerdì 25 sciopero generale di 24 ore indetto dal sindacato SGB. Possibili disagi sono previsti nelle scuole che non potranno garantire il servizio e in ambito sanitario dove comunque saranno garantiti i livelli minimi assistenziali. Hera, dal canto suo garantirà le prestazioni minime, assicurate per legge, e che al termine dello sciopero i servizi torneranno alla normale operatività.

Autobus e treni

Per quanto riguarda Tper l’astensione dal lavoro comporterà modifiche nei bus, nei treni e nelle altre attività di competenza di Tper. Per il personale viaggiante di bus e corriere di Tper dei bacini di Bologna e Ferrara, lo stop si svolgerà dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio. Negli orari di sciopero, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti.

Per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle 8.15 al mattino e fino alle 19.15 alla sera. Per le linee extraurbane del bacino di Bologna operate dal vettore Autoguidovie saranno in vigore gli stessi orari di sciopero.

Le biglietterie aziendali Tper e gli sportelli Tper di via San Donato 25, attivi per il rilascio di contrassegni per le aree regolamentate dal Piano Sosta, potranno essere chiusi o subire una riduzione dei servizi nel corso dell’intera giornata. Durante lo sciopero, al call-center telefonico 051-290290 sarà garantita la presenza di un operatore. Lo sciopero riguarda anche il personale addetto all’area Sosta e Mobilità di Tper per il quale saranno garantite le prestazioni relative a tre turni mattinali e tre turni pomeridiani di operatori qualificati della mobilità.

Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall'autostazione, fino alle 8.20 al mattino e fino alle 19.20 alla sera.

Per i mezzi urbani, extraurbani e del servizio Taxibus di Ferrara saranno garantite solamente le corse dai capilinea periferici, centrali e intermedi con orario di partenza fino alle 8.15 al mattino e fino alle 19.15 alla sera. Infine, per il personale viaggiante dei servizi ferroviari l’astensione va dalle 21 del 24 ottobre alle 21 del 25 ottobre

Sulle linee della rete di competenza Fer (Bologna-Portomaggiore, Bologna-Vignola, Ferrara-Suzzara, Ferrara-Codigoro, Reggio Emilia-Guastalla, Reggio Emilia-Sassuolo, Reggio Emilia-Ciano d'Enza, Modena-Sassuolo e Parma-Suzzara) saranno, pertanto, garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 di venerdì 25 ottobre. Disagi conseguenti allo sciopero potrebbero verificarsi anche in relazione alla possibile soppressione di treni Tper che circolano sul servizio regionale delle linee della rete Rfi Ferrara-Ravenna-Rimini-Pesaro, Ferrara-Bologna-Imola-Rimini, Bologna-Parma-Milano, Bologna-Poggio Rusco, Bologna-Porretta Terme e Modena-Mantova.

Sanità

Per quanto riguarda l’Azienda Usl di Bologna, lo sciopero interessa gli operatori dell’area comparto (infermieri, operatori socio sanitari, tecnici sanitari, ostetriche, personale della riabilitazione e amministrativi) e della dirigenza medica, sanitaria, tecnica, professionale e amministrativa. L’Ausl assicura i livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero, in linea con le disposizioni normative di riferimento.

In particolare, oltre all’assistenza di base e alle urgenze, l’Azienda Usl di Bologna garantisce le seguenti attività

-    Emergenza 118, Centrale Operativa 118, Pronto Soccorso, trasporti sanitari assistiti -    Terapie Intensive, Rianimazione e attività di Emodinamica -    Salute Mentale: urgenze nei servizi psichiatrici di diagnosi e cura, Trattamento Sanitario Obbligatorio, REMS, Cento di Salute Mentale -    Dialisi: trattamenti di emodialisi in tutti i centri Dialisi Ausl -    Ostetricia - Ginecologica e Assistenza Pediatrica: accettazione urgenze ostetrico-ginecologiche, sala travaglio parto, terapia intensiva neonatale, pronto soccorso pediatrico -    Blocchi operatori – Endoscopie: garantite le prestazioni collegate all’attività di emergenza -    Diagnostica per immagini: garantite le prestazioni collegate all’attività di emergenza e a percorsi terapeutici oncologici  -    Riabilitazione Ospedaliera, Fisioterapia e Logopedia presso Ospedale Maggiore, Fisioterapia presso Corte Roncati e Ospedale Bellaria, Fisioterapia e Terapia Occupazionale presso Casa dei Risvegli -    Day Service Ambulatoriale Area Oncologica: assicurati trattamenti chemioterapici -    Laboratorio Unico Metropolitano, Anatomia Patologica, Servizio Trasfusionale, Casa del Donatore -    ISNB (IRCSS), assicurata l’assistenza sanitaria di base in tutte le aree di degenza ordinaria, l’attività di urgenza dei laboratori di neuro fisiopatologia interventi di diagnostica neuro radiologica in urgenza -    Punti prelievo Ospedalieri e Territoriali: esecuzione prelievi TAO, urgenze indifferibili (entro 24 ore), controlli terapie, percorsi nascita -    Assistenza Domiciliare: esecuzione prelievi, TAO, urgenze indifferibili (entro 24 ore), controlli terapie. Attività terapeutiche ed urgenze non procrastinabili -    Servizi Dipendenze Patologiche (SERT): garantita la continuità assistenziale nella distribuzione di metadone -    Sanità Pubblica: garantiti gli interventi e le attività nei casi di urgenza nei servizi di Igiene Pubblica e degli alimenti, Tutela ambienti di lavoro, Veterinario, Funzione Clinico Assistenziale.

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