Jobs act, venerdì sciopero: a rischio bus, treni e sanità

Bologna, 21 ottobre 2014 -  A differenza di quello indetto dalla Cgil giovedì scorso, lo sciopero contro il Jobs act proclamato da Us, Orsa e Cib Unicobas per venerdì prossimo tocca anche i settori dei servizi essenziali, come sanità e trasporti pubblici. Fatto sta che venerdì gli utenti di Tper potrebbero non trovare gli autobus che cercano.

A Bologna l'azienda di trasporto mette dunque in guardia i passeggeri che gli autisti di bus e corriere saranno chiamati a incrociare le braccia a Bologna e Ferrara dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio. Pertanto, "negli orari di sciopero, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti". Sui treni Tper, invece, lo sciopero va dalle 9.01 alle 16.59. Allo stesso modo l'Ausl di Bologna mette in guardia i suoi utenti: venerdì sono chiamati a incrociare le braccia infermieri, dirigenti medici e ammiistrativi, ma della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, tecnica e amministrativa. L'Ausl comuque garantisce, oltre alle urgenze, parte dell'attività programmata e i livelli minimi di attività previsti dall'accordo sindacale in caso di sciopero.

 Per effetto dello sciopero del sindacalismo di base salta anche la pulizia notturna delle strade: a Bologna il lavaggio in centro storico con rimozione delle auto previsto nella notte fra giovedì 23 e venerdì 24 è sospeso, fa sapere Hera. In vista dello sciopero si stanno svolgendo varie assemblee Usb con "giovani e meno giovani, disoccupati, precari e lavoratori stabili" uniti "da un unico desiderio:

Con loro Pdci, Pcl, Ross@, associazione Forum diritti-lavoro e le realta' e alcuni parlamentari M5s. A Bologna una manifestazione partirà alle 9 da piazza XX Settembre. Tper, dal canto suo, precisa che per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani di Bologna saranno garantite solo corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle 8.15 al mattino e fino alle 19.15 alla sera. Per le linee extraurbane di Bologna di Autoguidovie saranno in vigore gli stessi orari di sciopero. 

Durante lo sciopero, al call-center telefonico 051-290290 ci sarà un operatore fino alle 9 e dalle 16 a fine servizio; dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio, i Punti Tper d'informazione e vendita di Bologna e gli sportelli che rilasciano contrassegni e vetrofanie per la sosta potranno essere chiusi o subire una riduzione dei servizi. Al punto Tper di via IV Novembre niente assistenza alla compilazione dei moduli per rilascio e rinnovo di abbonamenti a tariffa agevolata per invalidi ed anziani a basso reddito.

 Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall'autostazione, fino alle 8.20 al mattino e fino alle 19.20 alla sera. Per i mezzi urbani di Ferrara, per quelli extraurbani e del servizio Taxibus saranno garantite solo le corse dai capilinea periferici, centrali e intermedi con orario di partenza fino alle 8.15 al mattino e fino alle 19.15 alla sera. Sui treni le linee Fer interessate da sciopero sono: Bologna-Portomaggiore, Bologna-Vignola, Ferrara-Suzzara, Ferrara-Codigoro, Reggio Emilia-Guastalla, Reggio Emilia-Sassuolo, Reggio Emilia-Ciano d'Enza, Modena-Sassuolo e Parma-Suzzara. Disagi potrebbero verificarsi anche per la possibile soppressione di treni Tper sulle linee Rfi (Ferrara-Ravenna-Rimini-Pesaro, Ferrara- Bologna-Imola-Rimini, Bologna-Poggio Rusco, Bologna-Parma, e Modena-Mantova).