Era all’incirca la mezzanotte di mercoledì. Sulla provinciale San Vitale tutto era silenzioso. Il traffico era calmo e i pochi condomini che affacciano sulla strada erano silenziosi. Ad un certo punto, però, stando anche a quanto testimoniato da alcuni presenti, uno stridente rumore di metallo e di gomme che frenano bruscamente ha spezzato la quiete.
Allo scoccare della mezzanotte tra mercoledì e giovedì due moto, uno scooter e una Harley Davidson, si sono scontrate frontalmente quasi all’altezza della frazione dei Canaletti di Budrio, poco dopo il Palomar Dancin’ and Disco.
A bordo dell’Harley Davidson c’erano due persone residenti poco distante dal luogo dell’impatto, nella frazione budriese di Prunaro: padre e figlia, lui, che era alla guida, di 59 anni anni e lei di venticinque. Sull’altro mezzo, invece, uno scooter di minore cilindrata, un 32enne italiano alla guida con la fidanzata coetanea caricata sulla sella posteriore.
I due mezzi procedevano in direzioni opposte: lo scooter era sulla san Vitale verso Bologna, l’Harley, invece, procedeva nell’altro senso di marcia. Padre e figlia, infatti, stavano forse rientrando a casa. Quel che è certo è che ad un certo punto c’è stato l’impatto. A chiarire la dinamica esatta dello scontro ci penseranno i carabinieri del Radiomobile di Molinella. Pare, comunque, che all’origine di tutto ci sia una mancata precedenza per una svolta.
Sul posto sono, poi, arrivati i sanitari del 118 con due ambulanze, l’automedica e l’elisoccorso. Ad avere la peggio e ad essere in terapia intensiva, non in pericolo di vita, è il 59enne dell’Harley portato al Maggiore con l’eliambulanza. Gli altri coinvolti, invece, sono stati portati sempre all’ospedale Maggiore, ma in codice di media gravità.
z.p.
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