
L’avviso di spospensione sulla vetrina. del Tarcaban Cafè di via del Pratello
Dieci giorni di chiusura per il Tarcaban Cafè di via del Pratello, ‘reo’ di aver dissettato, a suon di pinte di birra, i tifosi del Borussia in città per la sfida di Champions, in barba alle ordinanze di divieto in vigore per evitare possibili disordini tra ultrà. Il questore Antonio Sbordone ha disposto ieri la sospensione della licenza dell’attività, in base all’articolo 100 del Tulps, proprio in ragione dell’inottemperanza all’ordinanza del sindaco, predisposta in occasione dell’incontro tra il Bologna e il Borussia Dortmund, terminato con la sconfitta degli ospiti.
L’ordinanza in questione, estesa a tutto il centro storico, inibiva, per il pomeriggio di martedì, la vendita per asporto di bevande e alcolici in contenitori di vetro o in lattina, nonché il divieto di somministrazione delle stesse. Un’iniziativa inserita nel piano studiato perché l’evento sportivo, per assistere al quale sono arrivati in città tremila supporter tedeschi, non degenerasse in tafferugli alimentati dall’ebbrezza alcolica. Nell’ambito dei controlli effettuati dal personale della divisione Pas della polizia, finalizzati proprio a garantire il rispetto dell’ordinanza, alle 16 di martedì è stata constatata la presenza di un gruppo di tifosi tedeschi che, seduti al tavolo del locale, stavano bevendo birra e altri alcolici, serviti in bicchieri e bottiglie di vetro.
Come spiega la polizia in una nota, "in considerazione del fatto che il titolare, con il proprio comportamento, ha posto in essere una condotta tale da mettere in pericolo la sicurezza dei cittadini e l’organizzazione di un servizio pubblico, concorrendo all’alterazione psicofisica di soggetti che avrebbero potuto creare disordini nell’ambito cittadino, il questore ha ordinato la sospensione della licenza per 10 giorni".