Stazione Bologna, ecco i tornelli anti-furbetti

Il progetto presentato da Ferrovie alla Soprintendenza

Stazione di Bologna, i tornelli del progetto

Stazione di Bologna, i tornelli del progetto

Bologna, 27 marzo 2019 - Trentuno tornelli nell’atrio principale dell’entrata di via Carracci. Quarantaquattro che al piano del Kiss&Ride filtrino l’accesso all’Alta Velocità. E infine altri 13 nell’atrio principale di piazza Medaglie d’Oro, a un metro dall’attuale ingresso e subito prima dello scalone che scende ai tunnel dei binari, con la biglietteria principale che sarebbe da far traslocare all’esterno, al centro della piazza, mentre una piccola parte dell’atrio rimarrà ad accesso libero e sarà dedicata alla vendita dei biglietti dalle macchine automatiche.

Sono questi alcuni dei passaggi più importanti contenuti nel progetto che Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato) ha presentato alla Soprintendenza nei mesi scorsi. Un progetto che il Carlino svela nel dettaglio. Il piano mira a realizzare un «nuovo hub ferroviario» con l’installazione di tornelli di sicurezza in quasi tutti i varchi della stazione. Alcuni verranno chiusi, come gli accessi da via Carracci che non riguardano l’atrio principale. Altre aree invece non saranno ‘protette’, come i negozi (quasi tutti) e il People Mover. Sono previsti tornelli per accedere anche al piazzale Ovest (un’ipotesi prevede 6 varchi in testa alla scalinata che porta al tunnel dei binari e 24 nel piazzale in testa ai binari) e a quello Est (4 tornelli «all’interno del fabbricato viaggiatori»). La proposta ha avuto l’ok di Comune e Prefettura. Manca il sì delle Belle Arti.

Ma come si oltrepassa il tornello? Le tecnologie sono al vaglio. Come a Roma, il Gruppo Ferrovie potrebbe dover sostenere anche l’assunzione di circa 300 steward per presenziare ai varchi. «I sistemi di lettura dei titoli di viaggio – si legge nella relazione – dovranno essere integrati all’interno dei cassoni dei tornelli in entrambi i versi di passaggio al fine di garantire la massima flessibilità. I passaggi al minuto per ogni tornello dovranno essere almeno 20 al minuto». Previsto anche un controllo da remoto, sarà creata una stanza dei bottoni, una «control room per monitorare la videosorveglianza installat sui tornelli, visualizzare gli allarmi e gestire il funzionamento».

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