
Un gruppo di vandali ‘collezionisti’ ha rubato stemmi e marchi da una decina di auto parcheggiate nella frazione Rubizzano a San Pietro in Casale. Forse una bravata, ma comunque si tratta di furti ai danni dei proprietari delle vetture. "Crediamo che sia il solito gruppo di adolescenti che spesso vandalizza le auto e i parchi del capoluogo", sbottano i consiglieri civici della lista ’San Pietro in testa’ Antonio Terracciano e Daniela Tartari.
Fanno loro eco i consiglieri della Lega, Mattia Polazzi e di Fratelli d’Italia, Diego Mazzanti: "E’ da troppo tempo che riceviamo dai cittadini segnalazioni di ragazzini che fanno schiamazzi a notte fonda o che vandalizzano parchi o auto parcheggiate. Togliere gli stemmi alle vetture posteggiate non è solo un atto vandalico, già grave di per sé, ma anche un furto. Questi ragazzi non capiscono che rischiano di mettersi nei guai. Di fronte a questi episodi disdicevoli, non possiamo far altro che porre di nuovo l’accento sulla sicurezza, che riteniamo fondamentale. Non può accadere che una piccola frazione debba preoccuparsi di un gruppo di teppistelli. Adesso parliamo di atti vandalici a parchi e auto, ma in un futuro prossimo chissà cosa potrà accadere".
La stazione dei militari è ormai obsoleta: "Serve più controllo e i nostri carabinieri fanno il possibile con grande abnegazione, ma hanno bisogno di più uomini e di una struttura degna dell’Arma – continuano i consiglieri –. Da anni si parla di una nuova caserma, visto che quella attuale non è all’altezza delle esigenze dei militari. Crediamo che ci voglia più attenzione verso i nostri carabinieri: diventano fondamentali di notte quando diminuisce per ovvie ragioni il servizio svolto dalla polizia locale". L’opposizione lancia un appello alla maggioranza: "Noi consiglieri del Comune di San Pietro in Casale annunciamo un’interrogazione al sindaco Claudio Pezzoli per conoscere lo stato del progetto della nuova caserma carabinieri annunciato in campagna elettorale dalla lista del primo cittadino".
Matteo Radogna