Tram, ecco la Linea Verde Il Comune svela il progetto

Al Navile la presentazione della proposta di fattibilità Corticella-Due Madonne. L’assessore Mazzanti: "Per la Rossa l’obiettivo è andare a gara entro il mandato"

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di Paolo Rosato

Accelera ancora il Comune sul tram di Bologna: dopo la partenza della Conferenza dei servizi della prima Linea Rossa, avvenuta il 17 dicembre, oggi l’amministrazione incontrerà la cittadinanza – ovviamente da remoto – attraverso un Consiglio aperto del Quartiere Navile, tecnicamente una riunione della commissione Mobilità e assetto del territorio. Tema, la Linea Verde del tram di Bologna, quella che collegherà Corticella al Deposito Due Madonne. ’Illustrazione della proposta di fattibilità della linea di tram a Coticella in vista della richiesta di finanziamento al ministero dei Trsporti’ è il titolo del Consiglio, e lo stato dell’arte lo spiega l’assessore alla Mobilità, Claudio Mazzanti. "Illustreremo una proposta di massima – specifica l’ex presidente del Navile –, una sorta di alba del progetto preliminare. La linea verde è quella più attigua alla rossa, con la quale condivide anche un pezzo di percorso, per cui ci sembra giusto e doveroso cominciare a parlarne con la cittadinanza". Il bersaglio grosso è il prossimo mega bando del ministero che farà cadere soldi a pioggia sulle grandi città che investiranno su metropolitane e tram. Tra queste c’è ovviamente Bologna. "I 509 milioni di euro per la Rossa sono già accantonati, contiamo adesso di partecipare con successo alla prossima call per la Linea Verde. Quando ci sarà? Probabilmente nella prima metà del 2021, vedremo. Intanto svilupperemo al meglio la proposta di fattibilità, che poi dovrà tradursi in un preliminare da sottoporre al bando. Lo stesso identico percorso portato avanti per la Rossa".

Già, la prima linea, quella che collegherà Borgo Panigale al Caab. La prossima seduta della Conferenza dei servizi dovrebbe esserci entro gennaio. "Ci piacerebbe – ha continuato Mazzanti – avere il progetto esecutivo e far partire la gara d’appalto entro la fine del mandato. Se poi le elezioni dovessero slittare all’autunno potremmo praticamente già avere l’aggiudicazione della gara. L’iter sta proseguendo senza problemi". Poi la Linea Blu, quella che collegherà Casalecchio a San Lazzaro. "Ne parleremo dopo la Verde, ma ci stiamo già muovendo, perché la realizzazione sarà delicata e dovremo prevenire tutti i problemi. Come sempre".

La prima Linea Rossa, se tutto dovesse andare come previsto, potrebbe già cantierare nel 2022, come previsto inizialmente. Bisognerà capire come e con quali tempistiche i cantieri del tram potrebbero intrecciarsi a quelli del Passante, che potrebbero vedere la luce negli stessi mesi, se non poco più avanti.

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