Quadrilatero Bologna, primo giorno di transenne

Bologna, 7 aprile 2020 - "Dove si entra? Ma devo fare anche la fila?" Un pizzico impreparati i cittadini bolognesi, nel primo giorno di accessi scaglionati al mercato del Quadrilatero. Arrivano spediti contro le transenne rosse disposte dal Comune, con gli inflessibili volontari della Anppe (Associazione nazionale polizia penitenziaria) che spiegano tutto.

"Due ingressi e due uscite", chiarisce uno di loro al varco dell'angolo Drapperie-Orefici, il più gettonato. "Tempo 3-4 minuti ed entrate, dovete però mettervi in fila". Solo le file, per l'appunto, hanno creato qualche mini discussione tra i bolognesi, insofferenti a qualcuno che faceva il furbo nell'impazienza di entrare.

Per il resto, la misura decisa dal Comune per evitare assembramenti nel mercato antico della città ha funzionato: massimo una trentina di persone a girovagare all'interno, altrettante fuori in media ad aspettare in fila, con picchi di 25 a un unico varco a ridosso di mezzogiorno.

Dentro la coda più nutrita è quella per comprare il pesce, del resto il Venerdì Santo si avvicina. "Avevamo letto sul Carlino che chiudevano tutto - ammettono alcuni che acquistano carne in via Pescherie vecchie -. Ci sembra giusto, basta che le code non durino troppo".

Presenti i vigili urbani a presenziare assieme alle forze dell'ordine, in mattinata sopralluogo positivo dell'assessore Alberto Aitini assieme al maresciallo dei carabinieri Claudio Corda. La misura decisa dal Comune prevede ingressi scaglionati fino a data da destinarsi, i residenti possono entrare e uscire liberamente.