"Ho visto la città come ha risposto alla malattia di Mihajlović e ho notato un senso di solidarietà che scalda il cuore". Sono le parole di Teodoro Georgiadis, che ha saputo la notizia della morte dell’allenatore mentre si trovava al bar Billi. "Era una persona meravigliosa con un grandissimo animo – continua Georgiadis –. Io oggi sono dispiaciuto da bolognese, più che da tifoso. Mihajlović rappresentava, senza ombra di dubbio, una grande forza per questa città e vederlo andare via è stato un colpo forte per tutti, anche per chi il calcio non lo segue. Non sono un tifoso del calcio, seguo di più il basket, ma a Sinisa vanno riconosciuti non solo meriti sportivi, ma anche una grande forza d’animo".
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