
Vicolo Bianchetti, i residenti preoccupati: "Il cantiere di Hera non è in sicurezza"
"Quella voragine in vicolo Bianchetti è pericolosa. Prima o poi succederà qualcosa di brutto". Lo spiega Stefania Adani, che abita nella stradina a pochi passi da piazza Aldrovandi e fa parte del comitato omonimo che si occupa del vicolo. Dove, la notte tra sabato e domenica, per i residenti è stato praticamente impossibile prendere sonno. Questa volta, però, la malamovida che da tempo affligge la zona c’entra poco. "Il problema è il cantiere di Hera: o meglio, le quattro transenne libere, senza alcuna sicurezza, che circoscrivono una voragine di cinque metri dove ci viene lanciato dentro di tutto. E prima o poi ci cadrà anche qualcuno dentro", spiega Adani.
Che racconta: "La prima volta, l’altra notte, ci ha svegliato la polizia, perché qualcuno aveva chiamato il 113 dicendo che una persona si voleva buttare dal nostro palazzo. C’erano anche i pompieri, siamo scesi in strada in pigiama: alla fine era un falso allarme". Neppure un’ora dopo, però, di nuovo i residenti vengono svegliati: "Questa volta qualche genio aveva ben pensato di buttare una fioriera, molto pesante, all’interno della voragine, centrando il vecchio tubo del gas, già rattoppato in due punti proprio a seguito delle fughe di gas dovute alla vetustà dell’impianto. Che credo non si sia rotto per miracolo", dice ancora Adani. Che ieri mattina è andata anche alla polizia: "Con gli agenti abbiamo chiamato la polizia locale, per un sopralluogo del cantiere, che a quel che ci hanno detto non è, come sosteniamo da quando è iniziata questa storia, in sicurezza".
La ‘storia’ è iniziata circa due settimane fa, quando una fuga di gas ha costretto a intervenire sulla tubatura: "Gli operai di Hera hanno sistemato una prima rottura – spiega la residente –, ma subito dopo c’è stata un’altra fuga di gas e sono intervenuti di nuovo. Per permettere i lavori, è stata creata questa apertura molto grande nell’asfalto. Fin qui ok. Il problema è che invece di mettere in sicurezza l’area con un cantiere vero e proprio, si è deciso di circoscrivere la buca con delle transenne, che non sono neppure legate tra loro. Possono essere facilmente spostate e, come accaduto l’altra sera, non manca che qualcuno ci butti rifiuti o altro dentro. Mi domando cosa dobbiamo fare: aspettare che qualcuno si faccia male o che una sigaretta accesa ci faccia saltare per aria?".
n. t.