Hermaea Olbia
3
Fcredil Bologna
0
(25-15, 25-7, 25-17)
VOLLEY HERMAEA : Schmit 3, Adriano 21, Anello 5, Gannar 12, Partenio 15, Fontemaggi 5, Blasi (L1). Non entrate: Orlandi, Civetta, Farina, Filigheddu (L2), Imamura, Marku, Del Prete. All. Guadalupi.
VTB FCREDIL BOLOGNA: Ristori 4, Lotti 3, Tresoldi 5, Neriotti 1, Saccani 1, Tellaroli 1, Laporta (L1); Taiani (L2), Del Federico, Fiore 5, Bongiovanni, Bovolo 4, Rossi 2. All. Alberti.
Arbitri: Grossi e Pescatore.
Bologna crolla sotto il peso di un match che vale una stagione: a Olbia sarebbe servita un’impresa, ovvero un successo per 3-0 o 3-1 per la salvezza, invece arriva un ko senza appello. Retrocessione in B1 e lacrime per le rossoblù, a Olbia non c’è partita, la Fcredil non oppone neppure resistenza. Quello sardo è praticamente un monologo, con il secondo set che sancisce la salvezza di Olbia chiuso addirittura con il 25-7 nel secondo. In casa Fcredil toppano tutte: Tellaroli e Ristori, migliori attaccanti degli ultimi mesi, non mettono giù palla, Lotti commette errori su errori e la ricezione non consente di chiamare in causa le centrali. Alberti prova a giocarsela con il sestetto solito e cambia quando ormai è troppo tardi: pochi rimpianti, però, perché dalla panchina arriva poco o nulla, il crollo è nervoso prima che tecnico. Sarà serie B, a meno di ripescaggi e per la Vtb da oggi sarà tempo di programmare il futuro.
Marcello Giordano