Le cinque superstizioni di Bologna, il podcast

Dalla torre ‘scaccia laurea’ alle piazze, ecco le scaramanzie

Il Resto di Bologna - Il Podcast

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Bologna, 15 maggio 2023 – I bolognesi non sono persone molto scaramantiche. Eppure, nei secoli, credenze e superstizioni hanno attecchito anche sotto le Due Torri. Molte di esse riguardano l’Università. Lo sapevate, ad esempio, che se attraversate piazza Maggiore o piazza Scaravilli in diagonale, potreste non laurearvi mai? E che porta sfortuna andare con il proprio fidanzato sul Colle di San Luca?

Le principali 5 superstizioni bolognesi – tutte da prendere con le molle e con il sorriso sulle labbra – sono le protagoniste della puntata di oggi de ’il Resto di Bologna’, il podcast della nostra redazione che esplora i segreti e le curiosità della città. Il podcast gratuito è ascoltabile sul nostro sito (basta inquadrare il QR Code che trovate in prima pagina di cronaca), oppure sulle principali piattaforme, come Spotify e Apple e Google podcast.

Tra le altre scaramanzie, c’è quella della Torre degli Asinelli: tradizione vuole che, se ci tenete a terminare il corso di studi, l’aspirante laureando non debba salire i 498 scalini e raggiungere la sommità della costruzione, alta oltre 97 metri.

E ancora: un’antica tradizione bolognese vuole che gli sposi novelli, il giorno delle nozze, vadano alla Chiesa del Baraccano a chiedere protezione alla Madonna. Una visita benaugurante, insomma. Nella Chiesa di Santa Maria della Pace del Baraccano, del resto, è conservata un’immagine della Madonna col bambino che resistette anche a un rogo nel 1512