Minarelli Motori, la proprietà torna italiana dopo 18 anni

E' solo questione di tempo il cambio di mano dai giapponesi alla veneta Fantic Motor

La produzione della Minarelli Motori è sempre rimasta a Bologna (dal sito dell'azienda)

La produzione della Minarelli Motori è sempre rimasta a Bologna (dal sito dell'azienda)

Bologna, 7 ottobre 2020 – Dall'Italia al Giappone e ritorno, con la speranza concreta di riaccendere il motore. E' solo questione di tempo, al termine di un quadriennio davvero difficile, il passaggio di Motori Minarelli dalla proprietà giapponese a marchio Yamaha alla veneta Fantic Motor, attiva dal 1968, a Dosson di Casier, in provincia di Treviso, nella produzione di motociclette.

Dopo i venti di crisi, iniziati a Calderara di Reno nel 2017, e la sofferta vertenza conclusa dal licenziamento, dietro incentivo, di 58 lavoratori, la notizia di oggi è salutata da Fim e Fiom con cauto ottimismo, in attesa del confronto fra sindacati e proprietà in programma domani e delle assemblee interne di lunedì 12.

Nel cambio di mano, infatti, le parti sociali vedono “il riconsocimento delle capacità delle maestranze e del valore industriale di una produzione rimasta sempre a Bologna, anche quando comandavano i giapponesi”. Da storico brand quale è, poi, si guarda a Fantic Motor come “possibile volano di sviluppo sia per i prodotti che per la tecnologia affrontando anche la sfida della mobilità elettrica”.

"Fantic Motor e Yamaha Motor Europe - si legge in una nota - annunciano la comune intenzione di procedere affinché Fantic Motor acquisisca il 100% delle azioni detenute da Yamaha Motor in Motori Minarelli entro la fine del 2020". Questa operazione prevede un consolidamento della sinergia esistente tra Yamaha Motor e Fantic Motor, per rafforzare ulteriormente la collaborazione tra le due aziende nei settori delle motociclette e della mobilità elettrica.

"Questa importante partnership - prosegue la nota - permetterà a Motori Minarelli di incrementare ulteriormente il proprio know-how in materia di motori a scoppio ed e-powertrain, di ampliare il proprio range di produzione, entrare nel segmento della mobilità elettrica e potenziare la competitività di Fantic Motor sul mercato, salvaguardando gli attuali livelli occupazionali. Come risultato di questa acquisizione, Fantic beneficerà della forza lavoro qualificata di Motori Minarelli, di un asset industriale aggiornato per sostenere la sua crescita, dell'aumento della capacità industriale e di Ricerca & Sviluppo, e dell'accesso a selezionati motori e componenti Yamaha dotati delle più recenti tecnologie".

La finalizzazione dell’accordo è prevista entro la fine dell'anno, previa consultazione con lo European Works Council di Yamaha Motor Europe e informazione al Local Works Council di Motori Minarelli.

l.p.

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