Bologna, produzione ed export, tutti i 'numeri' della mortadella

Bologna, 27 aprile 2017 – Boom di vendite nel 2016 per la Bologna pre-affettata. La tipica mortadella Igp, ha infatti fatto registrare lo scorso anno una produzione di circa 38 milioni di chilogrammi, in linea con il 2015; ma il dato degno di nota  è il sensibile aumento delle vendite del pre-affettato (+11% rispetto al 2015).

Questo trend in crescita si registra già da qualche anno, a dimostrazione che il pre-affetatto soddisfa meglio le richieste dei consumatori, specialmente per la maggior praticità e conservabilità, accompagnata ovviamente dall'altissima qualità e il gusto della mortadella.

Altri dati interessanti sono quelli che riguardano la vendita di questa eccellenza bolognese. Risulta infatti che circa l'80% della mortadella viene venduta al banco taglio e, di questa percentuale, il 60% viene venduto nel circuito della distribuzione moderna, mentre solo il 40% nel normal trade.

Per quanto riguarda l'export, il 15% della produzione totale di mortadella finisce all'estero (dati simili a quelli dello scorso anno), e principalmente sulle tavole tedesche, francesi e spagnoli, ma anche statunitensi. Il valore dell'export è di circa 100 milioni.

“Sicuramente anche il mercato della Mortadella Bologna ha risentito, in particolare nell`ultimo anno, della crisi dei consumi ancora non del tutto risolta”, dichiara Corradino Marconi, presidente del consorzio Mortadella di Bologna, commentando i dati, “Il fatto stesso però che siamo riusciti a mantenerci in linea con i risultati dell`anno precedente ci dà ragione sul cammino che abbiamo intrapreso. Infatti, attraverso una comunicazione mirata, un`accurata selezione degli eventi e attraverso il coinvolgimento delle aziende consorziate, stiamo raggiungendo il nostro obiettivo: far capire al consumatore finale l'importanza di acquistare un prodotto IGP"