Bologna Fc, Donadoni dribbla le voci che lo vogliono a Cagliari

Cagliari, 22 aprile 2018- “Nella mia esperienza a Cagliari ho ricevuto molto affetto da parte della gente, ma credo che ci sia già un allenatore all'altezza. Parlare del prossimo campionato mi pare azzardato: il Cagliari deve pensare a salvarsi e noi in queste quattro partite abbiamo il dovere di fare il meglio; questa è l'unica cosa che mi preoccupa e a cui tengo”. Roberto Donadoni non vuole parlare delle voci che lo vorrebbero la prossima stagione sulla panchina dei sardi.

L'unico futuro che al momento gli interessa sono le ultime quattro giornate di campionato del Bologna a partire dalla prossima con i rossoneri: “Mi auguro di fare un bel risultato con il Milan - dice il tecnico del Bologna che poi torna sul presente e analizza la gara odierna. Ho visto lo spirito giusto- sottolinea-, la squadra ha lottato e combattuto, anche se qualcuno è stato meno lucido. Nel complesso la risposta è stata però positiva. Dobbiamo però incidere di più; concretizzare sembra un optional e questo mi fa arrabbiare perchè nel calcio si suda e si lavora per fare gol. Se ci avessimo creduto di più avremmo dai 5 ai 7 punti in più facili. Questo è quello che non ci ha consentito fino ad oggi di fare lo scatto in avanti e che dobbiamo ricercare, ma la voglia di incidere non la inietti”.

Soddisfatto della prova è il difensore Romagnoli: “Abbiamo fatto una buona partita - commenta. Magari la prestazione è stata inferiore rispetto a quella di Genova, ma siamo stati molto pericolosi e abbiamo avuto più occasioni di loro. Abbiamo cominciato la gara con un po' di imprecisione in fase di possesso - continua -, ma non abbiamo mai smesso di giocare e poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato bene”.

Domenica prossima al Dall'Ara arriva il Milan: “Vorremmo fare un regalo a noi stessi e alla piazza - dichiara Romagnoli. Sarà una partita difficile ma ci prepareremo al massimo per fare una grande partita e metterli in difficoltà... sarebbe bello conquistare una vittoria”.

“Vogliamo dare ai tifosi altre soddisfazioni a cominciare da domenica con il Milan- si accoda Sebastien De Maio. Continuiamo con l'obiettivo di migliorare sempre; restano quattro gare, ognuna difficile a modo suo e servirà il miglior Bologna.“ De Maio commenta poi il fallo di mano fischiato da Doveri a Sau, prima che l'attaccante spedisse il pallone alle spalle di Mirante: “Credo che ci sia stato un tocco di mano - dice-, quindi giusto così”.