Juve Bologna, Mihajlovic: "Il Bologna è bello ma non balla"

Torino, 24 gennaio 2021 – “Il Bologna? Bello, ma non balla”. La sintetizza in questa maniera la sconfitta dei rossoblù Sinisa Mihajlovic, che ancora una volta, in questo caso contro la Juventus che si è imposta per 2 a 0 sui suoi (foto), nota come la sua sia una squadra che fa terribilmente fatica quando c’è bisogno di segnare, quando è il momento di concretizzare.

“Nel primo tempo non ci abbiamo creduto abbastanza, non abbiamo alzato il ritmo, cosa che abbiamo invece fatto nella ripresa. Nei primi 25 minuti il pareggio ci poteva stare, ma nel nostro momento migliore abbiamo preso gol. La vittoria della Juventus è meritata”. Una gara vinta – e con merito secondo Sinisa – dalla Juventus, ma che poteva cambiare nel secondo tempo, in occasione di un fischio di Maresca: “Noi siamo andati a prenderli altri, ma dopo il 2 a 0 ci siamo sfilacciati. Magari ci stava la seconda ammonizione di Arthur, poteva cambiare le cose. Abbiamo avuto diverse occasioni, Szczesny ha fatto diverse grandi parate: ci è sempre mancata la decisione giusta”.

È tutto da ricondurre alla mancanza di un centravanti col fiuto del bomber? Non necessariamente per Mihajlovic: “Se avessimo avuto un giocatore più presente in area magari avremmo giocato peggio. Noi abbiamo giocatori tecnici e veloci, che non danno punti di riferimento: è vero che molti di loro non hanno il gol nel sangue, dobbiamo fare il salto di qualità dal punto di vista mentale. Dobbiamo essere più cattivi davanti alla porta e prenderci maggiori responsabilità, sfruttando meglio quello che creiamo”.

Ruolo del centravanti ricoperto, anche oggi, da Musa Barrow: “Ci stiamo lavorando da una decina di giorni. Al momento non è una prima punta, può fare la seconda o l’attaccante esterno. Ha la fortuna di avere come compagno un grande attaccante, Palacio: è un ragazzo intelligente che apprende, sono sicuro che se gli capiterà un’occasione segnerà. Come per tutte le cose ci vuole un po’ di tempo, ma siamo fiduciosi”.

E infine punto il pensiero su Vignato, sostituito nella ripresa dopo un primo tempo di sgroppate e di rincorse: “Si preoccupava molto di Cuadrado, ma non era il suo uomo. Per questo stava molto basso. Ma bisogna capirlo, è un ragazzino, un po’ di emozione c’era ma ha fatto quello che doveva fare”.

Skorupski

Intervistato a fine gara ai microfoni di Dazn anche Lukasz Skorupski, quest'oggi migliore in campo per i rossoblú: "La parata più bella del match? Quella di Szczesny era difficile, entrambi abbiamo fatto una buona partita tra i pali. Devo migliorare con i piedi, il nostro gioco si basa sulla costruzione dal basso per cui è importante avere una certa abilità. Purtroppo abbiamo subìto due gol, io posso aver giocato bene ma non sono stato il migliore in campo perché alla fine conta il risultato. Ci manca un po’ di cattiveria in attacco, con queste grandi squadre quando hai la chance devi fare gol, altrimenti lo subisci. Stiamo lavorando sodo per trasformare queste buone prestazioni in risultati".

Domani, lunedì, la squadra tornerà al lavoro a Casteldebole con una seduta a porte chiuse alle 11.