Bologna Fc ritiro fino a Natale: tre gare da non sbagliare

Scatta il ritiro imposto da Mihajlovic alla squadra dopo la figuraccia con la Roma. Il destino rossoblù passa da Spezia, Torino e Atalanta

Sinisa Mihajlovic

Sinisa Mihajlovic

Bologna, 14 dicembre 2020 – Una giornata, quella di oggi, iniziata presto per i rossoblù di Mihajlovic, che questa mattina erano già in campo a Casteldebole, sia per dimenticare in fretta la figuraccia di ieri – impresa non banale – sia per iniziare a preparare l’appuntamento di mercoledì, con il fischio d’inizio della gara contro lo Spezia in programma tra meno di 48 ore. 

Allenamento mattutino, dunque a Casteldebole: un’oretta o poco più di lavoro, poi pranzo insieme, primo step di un percorso che, teoricamente, dovrebbe condurre i rossoblù fino alla gara contro l’Atalanta, quando – si spera – verrà decretato il ‘libera tutti’. Pranzo al ‘Galli’ dunque, prima che il pullman del club facesse capolino nella rotondina dinanzi al centro tecnico: giocatori prelevati e condotti in direzione hotel Calzavecchio, a Casalecchio di Reno, dove sono arrivati attorno alle 14.40. Sinisa, invece, si è presentato una mezz’oretta abbondante dopo, verso le 15.15, raggiungendo la sua squadra nell’hotel poco distante dal centro tecnico: ritiro punitivo, se così lo si può chiamare, che è dunque iniziato ufficialmente oggi pomeriggio e che, sulla carta, dovrebbe terminare a ridosso di Natale, ma non è da escludere che un’eventuale prestazione di carattere contro lo Spezia possa indurre Mihajlovic a concluderlo anticipatamente.

Tre gare da non sbagliare

Sono tre, dunque, gli appuntamenti da non sbagliare, tre incontri per rialzare il testa per il Bologna, che ieri pomeriggio è stato bastonato nell’animo e nel risultato da una Roma che nel secondo tempo ha deciso di alzare il piede dall’acceleratore.

Tre le gare che attendono il Bologna da qui al 23 di dicembre, partite che per nessun motivo al mondo dovranno essere sbagliate, nell’atteggiamento in primis: primo appuntamento mercoledì sera contro lo Spezia di Italiano, sconfitto nel weekend dal Crotone e pronto per inaugurare il nuovo ‘Picco’ dopo i lavori che hanno costretto gli spezzini a giocare a Cesena negli ultimi mesi. Spezia che già si rivelò indigesto in Coppa Italia poche settimane fa, quando la doppietta di Maggiore stese una squadra apparsa decisamente poco concentrata.

"Bologna in ritiro fino a Natale". Mihajlovic furioso dopo il ko con la Roma - Hickey positivo al Covid: altra tegola sul Bologna

Domenica, all’ora di pranzo, impegno contro il Torino: la squadra di Giampaolo, al momento terzultima, è in una crisi nera da praticamente tutto il campionato, e difficilmente Cairo proseguirà con l’ex allenatore di Milan e Samp se i risultati dovessero continuare ad essere questi. Chiude il mini-ciclo di partite – decisive – la gara interna contro l’Atalanta di Gasperini: i nerazzurri, rinfrancati dal passaggio del turno in Champions League, vorranno chiudere nel miglior modo possibile un 2020 che per lunghi tratti li ha visti in veste di protagonisti assoluti, sia in Italia, sia in Europa.

Tre impegni, dunque, complicati: per Mihajlovic e la sua squadra si prospettano una decina di giorni difficile e impegnativa, con il destino e il futuro dei rossoblù che, per forza di cose, passerà anche dagli impegni contro Spezia, Torino e Atalanta, e dal modo in cui questo ritiro verrà svolto, con Mihajlovic che esige un ritorno all’antico, dal punto di vista dell’atteggiamento.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro