Bonaccini e Lepore: foto di pace a Bologna dopo le Primarie Pd. Post e cuori rossoblù

Il sindaco pubblica uno scatto dell’incontro in Regione con il governatore: "Insieme" Un segnale di lealtà e fiducia per evitare fratture tra i dem. A breve ’il pres’ dovrebbe vedere Schlein

Il governatore Stefano Bonaccini con il sindaco Matteo Lepore

Il governatore Stefano Bonaccini con il sindaco Matteo Lepore

Bologna, 2 marzo 2023 – “Insieme. E due cuoricini, uno rosso e uno blu. Il post è del sindaco Matteo Lepore che pubblica una foto con Stefano Bonaccini, pochi giorni dopo le primarie. Il pretesto è un incontro sui dossier di Bologna e Regione, dallo stadio a Fico fino alla sanità, ma il tema caldo sono stati gli equilibri post gazebo. Una photo opportunity col sorriso che parla di pace e unità del partito, dopo i timori di fughe di pezzi di Pd, con tanti like (da Bonaccini al segretario dem regionale Luigi Tosiani, al segretario cittadino Enrico Di Stasi).

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Un mantra, quello dell’unità, ripetuto da entrambi gli amministratori. Lepore, forte dell’appoggio a Elly Schlein al Congresso, in controtendenza rispetto alla maggior parte dei suoi colleghi emiliano-romagnoli che erano pro governatore, oggi è in pole position per un ruolo nazionale. Che sia quello di capo della segreteria di Elly o magari una delega agli Enti locali, il sindaco giocherà un ruolo importante nel nuovo partito.

Da qui, la richiesta di incontrare il ’pres’ negli uffici di Viale Aldo Moro. Nel summit di un’ora le parole ricorrenti sono state lealtà, fiducia e spinta unitaria per aiutare il nuovo corso dem. Sullo sfondo anche le manovre verso le Regionali 2025. Obiettivo: evitare fratture oggi (tradotto, nessun rimpasto in giunta) e domani. Ma come si concretizzerà questa unità? Tra le ipotesi più papabili potrebbe esserci l’offerta da parte di Elly della presidenza del Pd a Bonaccini. Un incontro tra i due è previsto a breve e chissà che a fare da ‘pontiere’ non sarà proprio il sindaco della città più progressista d’Italia.

La foto coi cuori rossoblù potrebbe essere una spinta per intensificare i contatti. Nel frattempo, anche a livello locale, è iniziata la svolta Schlein. Dalla presenza dem (con la Cgil di Bologna) alla manifestazione antifascista di Firenze di domenica alle perplessità sulla ’colata’ di Lavino che prevede un centro commerciale e nuove case.

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