Cinema in piazza Maggiore, otto film per l'omaggio a Marcello Mastroianni

Le anticipazioni per la 32esima edizione del festival Il Cinema Ritrovato (dal 23 giugno al 1° luglio). E poi le pellicole più rare della Fox

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Bologna, 6 aprile 2018 - Prime anticipazioni per la 32esima edizione del festival Il Cinema Ritrovato (dal 23 giugno al 1° luglio) che celebrerà Marcello Mastroianni con due nuovi restauri in anteprima: 'Giorni d’amore', diretto nel 1954 da Giuseppe De Santis (restaurato dalla Cineteca in collaborazione con Surf Film), e 'I compagni' diretto nel 1963 da Mario Monicelli (restaurato dalla Cineteca in collaborazione con TF1 e Cristaldi Film).

«Ci sono attori che per tutta la carriera, passando da un ruolo all’altro, si sono costruiti una personalità multiforme e indefinibile, ce ne sono altri che sono stati fedeli al proprio personaggio dal primo all’ultimo film. E poi c’è Marcello Mastroianni – racconta il direttore della Cineteca, Gian Luca Farinelli –. Una figura d’attore irripetibile, che ha coniugato aspetti difficili da coniugare: il grande interprete e l’icona, l’eleganza e l’empatia, la sensibilità e lo scanzonato disincanto. Nella tradizione del festival la retrospettiva consisterà in una selezione di otto titoli, attraversamento d’una carriera eccezionale: da 'Giorni d’amore' che gli valse il primo premio della carriera, al grande successo di 'Peccato che sia una canaglia', commedia popolare di Alessandro Blasetti, dall’incontro di una vita con Federico Fellini ai set internazionali che gli consentivano di lasciare Roma e rendersi irreperibile... accompagnati da quel gioiello che è il suo testamento cinematografico 'Mi ricordo, sì, io mi ricordo' diretto nel 1997 da Anna Maria Tatò».

Ma ancora una volta il programma del festival sarà costruito come una macchina del tempo e dello spazio, nel senso più profondo e sconfinato: dal 1898 ad oggi. Dagli Usa vengono i grandi titoli della Fox: fondata nel 1915 la Fox Film Corporation riunì la più talentuosa schiera di cineasti dell’era dello studio system. Un patrimonio che rischiò di andare perduto nel 1937, quando un incendio divampato nei magazzini della compagnia nel New Jersey distrusse tutti i negativi e la maggior parte delle copie positive.

Se l’inventario della Fox è parzialmente sopravvissuto il merito va a Eileen Bowser del Moma che lavorò per salvare le copie di riferimento e le copie di lavoro in nitrato conservate negli studios di Los Angeles. La rassegna presenterà opere della collezione della Fox Film recentemente restaurate: rari titoli di Ford, King e Walsh, un paio di gangster film mai visti con Spencer Tracy e un nuovo trasferimento su supporto digitale del capolavoro di Frank Borzage 7th Heaven, che sarà presentato in Piazza Maggiore accompagnato da una partitura orchestrale originale commissionata a Timothy Brock ed eseguita dall’Orchestra del Teatro Comunale.

Un'altra grande riscoperta del Cinema Ritrovato, quella del regista John M. Stahl. Identità nascoste, relazioni amorose tormentate ma durature, destini tragici mitigati dall’altruismo e dal sacrificio. Privilegiando una certa scarna modernità di stile e sentimenti, l’opera di Stahl conserva intatta la propria coinvolgente intensità emotiva malgrado sia stata a lungo trascurata dalla critica. In collaborazione con le Giornate del Cinema Muto di Pordenone, il festival rivisita il lavoro di questo maestro del melodramma, uno degli autori americani più dimenticati. Dal film muto 'Il verdetto' (1919) alla sua carriera sonora tra Universal e 20th Century Fox. 

r. c.

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