Virtus Bamberg, dove vedere in tv la sfida di Champions

Venerdì alle 18 le Vu nere sul parquet ad Anversa contro i tedeschi per la Final Four di Champions League. Djordjevic: "Dobbiamo giocare con coraggio"

Djordjevic, coach della Virtus (foto Ciamillo)

Djordjevic, coach della Virtus (foto Ciamillo)

Bologna, 30 aprile 2019 – La Virtus ci crede e lancia la propria sfida in vista della Final Four di Champions League. Chiusa per il momento la parentesi campionato, l'ultima partita con Varese il 12 maggio, la formazione di Aleksandar Djordjevic la concentrazione è tutta per la tre giorni di Anversa dove si giocherà la Champions. Dopo 10 anni dall'ultima apparizione ad una Final Four europea la Virtus, ad Anversa, torna ad assaporare il gusto dell'atto conclusivo di una manifestazione, con la speranza di riportare una coppa sotto le Due Torri.

Il primo ostacolo, venerdì pomeriggio alle 18 (diretta su Raisport e Eurosport) si chiama Bamberg, avversario difficile ma non diminuisce entusiasmo e ambizioni bianconere. «Dopo 10 anni tornare a giocarsi l’Europa è una bellissima cosa, ma soprattutto è meritata. Abbiamo consapevolezza ed entusiasmo: non capita tutti i giorni di giocare per un trofeo, dovremo essere tutti orgogliosi di questo. Il Bamberg è un avversario tosto, esperto, che ha giocato anche in Eurolega e vinto campionati. La squadra è composta da giocatori d'esperienza, a partire da Zisis, uno dei top playmaker degli ultimi anni. I tedeschi hanno tanto talento nelle guardie con Zisis, Hickman e Rice e lunghi che con Rubbit e Harris. In ogni caso dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi, giocando con coraggio", afferma il coach. 

Condizioni della squadra? «Stamattina abbiamo fatto allenamento, Aradori e Martin vanno meglio, in ogni caso ogni giocatore a questo punto della stagione, dice di star bene. Se non dovesse succedere niente tra oggi e domani, non ci dovrebbero essere problemi». Il successo contro Trento ha riportato un po' di sorriso in casa Virtus? «Il sorriso è quello di sempre; in una società di pallacanestro non può mancare, ognuno di noi deve trasmettere gioia ed entusiasmo alla propria maniera per diventare vincente. La sconfitta a Brescia, ha lasciato il segno e ci era dispiaciuto tanto. L’importante è dare tutto ogni giorno, da questa base si costruiscono anche le vittorie. Tutti concentrati con il giusto equilibrio per lavorare e giocare per un unico obiettivo». Il Bamberg è squadra che gioca di solito a punteggio alto, la partita si giocherà sopratutto in difesa? «Sanno leggere bene le partite e adattarsi all’avversario perché hanno tantissima esperienza. Esperienza non vuol dire che un giocatore ha 30-33 anni, ma che ne ha viste tante di partite a questo livello. La nostra forza deve essere la difesa, l’ho sempre detto, anche se non si può ovviamente giocare senza attacco. Mi aspetto una battaglia fisica anche sotto canestro». Mihajlovic? «Ci siamo incontrati l’altra sera. Vorrei andare a vedere un suo allenamento, mi piace vedere anche gli altri sport per cercare di usare anche qualcosa da altre discipline. Sono contento per la sua esperienza a Bologna». La Final Four arriva in un momento importante per la Virtus? «Sicuramente, appuntamento meritato dalla squadra, sono molto orgoglioso di ciò. Sono contento per Zanetti, per la proprietà. Tutto ciò ti dà la visione di dove dovrà essere la Virtus in futuro: la mia missione è crescere insieme».

La formula – Venerdì 3 maggio alla Antwerps Sportpaleis sono in programma le due semifinali. Alle 18.30 la Virtus affronterà il Bamberg, mentre alle 21.15 i padroni di casa di Anversa sfideranno Tenerife. Domenica 5, sono invece in programma le finali, alle 15 quella di consolazione per 3 e 4 posto, alle 18 quella che invece aggiudica la Champions League 2018-19.

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