Udine Fortitudo, coach Martino. "I friulani in casa sono tosti"

Mercoledì 30 gennaio alle 20.30, l'Aquila in campo in trasferta contro uno degli ultimi ostacoli prima della promozione

Coach Antimo Martino incita i suoi durante la gara con Treviso

Coach Antimo Martino incita i suoi durante la gara con Treviso

Bologna, 29 gennaio 2019 - Si chiude con la sfida in programma domani sera alle 20.30 al PalaCarnera di Udine (in diretta TV su Trc, radio su Nettuno e streaming su LNP TV Pass) il gennaio di fuoco della Fortitudo Lavoropiù. La formazione di Antimo Martino è attesa da quello che probabilmente è uno degli ultimi reali ostacoli tra sè E la promozione diretta in serie A. In vantaggio di 6 punti su Montegranaro, e di 8 su Treviso, con il vantaggio degli scontri diretti, fanno dormire sonni tranquilli alla Effe, anche se il tecnico Antimo Martino tiene alta l'attenzione della squadra, partita nel tardo pomeriggio per il capoluogo friulano.

“E' vigilia di un’altra partita importante dopo Treviso. Ci siamo preparati sfruttando l’entusiasmo del post sfida di domenica .Udine in casa è molto affidabile, domani cercheranno di crearci tanti problemi e di metterci in difficoltà”.

Condizioni della Fortitudo? “Ci siamo rivisti ieri; oggi abbiamo fatto un ottimo allenamento, come qualità e concentrazione. Udine arriva dopo Treviso, e questo potrebbe aiutarci piuttosto che una partita magari più abbordabile che avrebbe potuto portare a rilassatezza”.

Come avete preparato la sfida?

“Lavorando sulle loro caratteristiche individuali, dato che non sappiamo che cosa troveremo rispetto al loro passato. La nostra forza è sempre stata quella di non aver mai avuto bisogno, all’interno di una giornata, di tanto tempo per capire e adeguarci alle situazioni. Contro Treviso il minutaggio è stato omogeneo per tutti e nessuno è stato utilizzato troppo. Gestiremo la partita in modo normale”.

Udine è cambiato rispetto all’andata.

“Con Montegranaro si sono viste poche cose. Nello specifico c’è stato il fatto che i due lunghi, Pellegrino e Mortellaro, hanno giocato spesso insieme, e non ci sarà Powell. Presumo che Martelossi ci metterà del suo. Siamo fortunati per le loro assenze? Si pareggia il fatto che siamo stati a lungo senza Mancinelli”.

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