Si fa sul serio: un corso per diventare clown

Presso lo Spazio Cesuola di via Ponte Abbadesse 451 si terrà un corso di clownerie promosso dal duo clown "I due senza". Il corso, aperto a tutti, si svolgerà dal 24 aprile e permetterà ai partecipanti di imparare le tecniche e le emozioni del mondo del clown. Non sono richieste esperienze pregresse nel teatro o nel clown. Per informazioni: iduesenza.info@gmail.com.

È in partenza, presso lo Spazio Cesuola di via Ponte Abbadesse 451, un corso per approcciarci al mondo della clownerie. A promuoverlo è il duo clown "I due senza" composto da Matteo Amaducci (in arte Armaduk) e Francesco Della Vittoria (in arte Alcide), già compagni nel gruppo di clown dottori "I nasi rossi del dottor Jumba". Da oggi e fino al 24 aprile (per un totale di 12 incontri) dalle 20.30 alle 22.30, un massimo di 16 partecipanti di ogni età potrà imparare a calarsi nei panni di uno dei personaggi più amati che incarnano giocosità e spensieratezza. Il primo incontro è gratuito e non sono richieste esperienze pregresse nel mondo del teatro o del clown. Matteo e Francesco vantano esperienze teatrali che vanno dall’improvvisazione alla Commedia dell’arte, all’acrobatica fino all’arte stessa della clownerie, e, nel 2017 decidono di fondare il duo. Da allora organizzano corsi di teatro e clown, tengono workshop, e allestiscono spettacoli sia in strada che in teatro: il loro ultimo spettacolo "Shhh…ine" si è aggiudicato il premio Takimiri Giuria dei piccoli, il Pinocchietto dello Zecchino della giuria "Open circus" e il premio "Tuttinclusi" della giuria Anffas al "Clown & clown festival" 2023.

"Il clown che portiamo in scena – affermano -, non è un pagliaccio, non è un personaggio che deve fare ridere per forza e che scivola nel patetico e nei cliché. Vive invece tutta la tavolozza delle emozioni, in una dimensione senza tempo e spazio. L’assenza della lingua parlata libera il clown anche dalla connotazione linguistica e ne fa un essere universale. Cerchiamo inoltre contaminazioni da altre forme artistiche (contact improvisation, teatro danza, improvvisazione teatrale, acrobatica, giocoleria) con l’obiettivo di offrire sia spettacoli che esperienze formative originali. Insomma, un lavoro teatrale, ma anche personale, aperto sia a chi ha già esperienza sul palco, sia a chi vi si avvicina per la prima volta o a chi vuole semplicemente acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corpo nella dinamica della comunicazione (formatori, insegnanti, educatori). Per informazioni più dettagliate: iduesenza.info@gmail.com.

r.c.